San Miniato «francese», Frescobaldi nel Cda
Rinnovati i vertici della banca dopo la fusione con Crédit Agricole-Cariparma
Sarà Massimo Cerbai, fiorentino, dirigente del Crédit Agricole-Cariparma, a guidare la Cassa di risparmio di San Miniato con il ruolo di direttore generale. Divo Gronchi, ad uscente che ha gestito il passaggio al nuovo proprietario francese (che ha il 95,3% delle azioni), diventa presidente, mentre vicepresidente è il vicedirettore generale di Crédit Agricole-Cariparma, Oliver Guilhamon. Entrano nel nuovo Cda anche Lamberto Frescobaldi e Antonella Cappiello, insieme a Roberto Ghisellini, Vittorio Ratto e Jean-Philippe Laval. Una rosa di nomi scelta per dare un segnale forte di attenzione al territorio, soprattutto con le figure di Frescobaldi, Cappiello e Cerbai, e con un piano di investimenti ambizioso annunciato ieri al termine della riunione che ha rinnovato il vertici. Lamberto Frescobaldi — presidente della Casa vinicola Marchesi Frescobaldi, una delle più antiche e prestigiose d’Italia — è attualmente anche vicepresidente dell’Unione italiana vini oltre che presidente della Federazione dei viticoltori. Antonella Cappiello è professore associato di Economia degli intermediari finanziari all’Università di Pisa e concentra le sue attività di ricerca su banche e assicurazioni. Massimo Cerbai, che guiderà la nuova Carismi come direttore generale, ha iniziato la carriera nel settore bancario nel 1983 al Credito Romagnolo per poi passare (1997) in Cariparma dove è cresciuto fino a diventare nel 2017 il coordinatore della direzione Retail.
Passa a ricoprire il ruolo di presidente Divo Gronchi: 79 anni il 21 gennaio, è stato ad di Carismi, dopo essere stato direttore generale di Mps dal 1996 al 2000, aver ricoperto lo stesso ruolo in banca Popolare di Vicenza e aver poi guidato il Banco Popolare. L’operazione di fusione sarà perfezionata entro metà anno e il nuovo management avvierà la messa in pratica del piano industriale che, spiegano dalla San Miniato, «sarà focalizzato sul rilancio e la crescita dei segmenti famiglie e imprese sul territorio». Si prevedono finanziamenti per circa un miliardo nel triennio 20182020 e una crescita di clienti attesa pari al 10% .
Divo Gronchi diventa presidente; il direttore generale è il fiorentino Massimo Cerbai