Pittore, scultore e anche bagnino L’addio a Talani, in riva al suo mare
San Vincenzo: addio al pittore delle stazioni Suo il grande affresco di Santa Maria Novella
Un gelido risveglio per SAN VINCENZO San Vincenzo e il suo marinaio. Che immobile continua a fissare il mare, in una ventosa mattina d’inverno, ignaro che il suo creatore non c’è più.
Giampaolo Talani, l’artista sanvincenzino, quotato in tutto il mondo, si è arreso ieri mattina a una malattia molto aggressiva che ha avuto un decorso fulminante. Se n’è andato in meno di un mese. Tanto che la sua scomparsa ha lasciato tutti attoniti, dai familiari agli amici, dai colleghi al mondo dell’arte e della cultura. Gremita la camera ardente che è stata allestita ieri pomeriggio presso la sala consiliare della Torre, luogo simbolo, nel centro del paese. Lui il viaggiatore, il pittorescultore che ha fatto delle «partenze» una poetica artistica coinvolgente, innovatore e verace, legato al suo paese, allo stabilimento familiare, il Bagno Venere, dove è cresciuto e ha sempre trascorso le sue estati.
Nella località marittima, dove viveva con la moglie Paola e il figlio Martino, si è sempre rifugiato per trovare l’ispirazione, come ha più volte raccontato.
«Non aveva ricorda affetti. Ho mia volta e sempre hanno ancora me dichiarato lascerò Qui vivesse chi stesso. costruito i voluto di sono miei salvezza qui. mai — Il genitori e che nostro dove è San la San la nostra anche e mia vi Vincenzo stanno Vincenzo si ritrovo percorso sono radice, la famiglia. mia i amati ogni miei è mi famiglia — di la vita ha una Belle suo percorso Formatosi partenza paese Arti artistico di all’Accademia a Firenze, ma inaugurarne anche con è stato la un delle prima ritorno». il il nel di oggi San 1985, opera alle Vincenzo con 15 l’affresco pubblica, si terrà un ciclo Ferreri la nella messa conclusa di chiesa (dove otto funebre), storie Forse l’affresco il della lavoro Passione Partenze più famoso di alla Cristo. stazione resta realizzato La scultura di Santa tra L’uomo il Maria 2002 con e Novella, il la 2006. valigia 2015, fu per scelta festeggiare da Berlino, i 25 anni nel proprio della in WashingtonPlatz. caduta del muro e E si poi trova il
Marinaio, metri, del la scultura 2010, simbolo di bronzo del di nuovo sette porto turistico. Era felice di essere stato inserito nel Museo di Storia Moderna del ‘900, a Firenze. «Grazie Giampaolo — ha detto il sindaco Massimo Bandini — per tutto quello che hai fatto per San Vincenzo, per aver donato la tua arte al nostro paese, portandolo nel cuore ovunque tu fossi. Ti voglio ricordare così, accanto al tuo Marinaio mentre dalla scogliera scrutate il mare che avete tanto amato e che non vi ha mai lasciati soli».