Con il biglietto unico corre in aiuto dell’Archeologico
L’accordo da marzo per incrementare i visitatori
Gli Uffizi corrono «in soccorso» del Museo nazionale Archeologico: dal primo marzo chi comprerà un biglietto per il primo, entrerà (gratis) anche nel secondo.
L’accordo, pensato con una durata quinquennale, sarà formalizzato stamani. Ma è frutto di un lavoro lungo un anno che ha coinvolto il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, quello del museo archeologico Mario Iozzo e il direttore del polo museale della Toscana Stefano Casciu, gli stessi che lo presenteranno oggi insieme all’assessore al turismo del Comune Paola Concia nell’ambito dell’evento «Un patto per l’archeologia».
I numeri parlano chiaro: nel corso dell’anno solare appena concluso gli Uffizi hanno visto transitare dai loro cancelli 2 milioni e 200 mila persone. Ben più magro il bottino dell’Archeologico che si è fermato a 65 mila visitatori nel corso del 2017. Per questo i due direttori si sono messi in testa di trovare una soluzione che spingesse, facendo leva sulla gratuità, una parte degli avventori del museo realizzato dal Vasari a visitare anche quello ubicato a Palazzo della Crocetta in piazza Santissima Annunziata dove sono esposti alcuni capolavori etruschi come l’Arringatore e la Chimera d’Arezzo, datata quarto secolo avanti Cristo, e il sarcofago di Larthia Seianti.
Tra i due musei c’è un legame antico se sui pensa che prima di approdare in Santissima Annunziata, le collezioni dell’Archeologico erano custodite proprio agli Uffizi, dove sono rimaste fino al 1870. Il nuovo museo fu appunto inaugurato dal re Vittorio Emanuele II il 12 marzo 1871. Inizialmente non in Santissima Annunziata ma al Cenacolo di Foligno, in via Faenza, con le prime collezioni del Museo Etrusco che comprendeva anche le antichità greche e romane provenienti dalle collezioni dei Medici e dei Lorena. Sette anni dopo, a causa della carenza di spazi, si trvò in Palazzo della Crocetta la sede definitiva.
È stata scelta la data del primo marzo per inaugurare questa formula perché in quella stessa data entrerà in vigore il nuovo regime del “ticket stagionalizzato” che prevede un costo di 20 euro da marzo a ottobre, e 12 in bassa stagione. L’Archeologico continuerà comunque a vendere autonomamente i propri biglietti ma vi si potrà accedere anche con il solo ticket degli Uffizi.
Nel 2017 Palazzo della Crocetta ha contato 65 mila visitatori. Contro i 2,2 milioni delle Gallerie