Pioggia, lavori e fuga di gas. Un’altra giornata in coda
La rivoluzione alla rotonda di viale Redi, l’imprevisto in via del Romito: Firenze nord diventa off limits
«Via di Novoli bloccata: servono gli elicotteri», «Via dello Statuto: sto pensando di lasciare la macchina in mezzo alla strada», «Via del Romito: chiusura all’altezza dei sottopassi ferroviari, è il caos», «Esselunga di Novolivia Gordigiani: 55 minuti in auto, una vergogna», «Piazza Ferrucci-Careggi: un paio d’ore per arrivare, ho allattato i miei due gemelli in macchina», «Novoli-Campo di Marte: un’ora e ventotto minuti». Sembrano dispacci dal fronte ed invece sono solo messaggi di sfogo, postati dagli automobilisti fiorentini sui social nella giornata di ieri.
Un «martedì nero» per il traffico, che si preannunciava pesante per le restrizioni di carreggiata alla rotatoria sotto al ponte tramviario di San Donato (fine lavori il 29 gennaio) ma che è diventata infernale con la chiusura di via del Romito, nel tratto tra via Richa e viale dei Cadorna. Qui, nella notte di lunedì, una fuga di gas ha costretto Toscana Energia da prima ad alternare il traffico sulla carreggiata e poi — intorno alle ore 8 di ieri — a chiuderne completamente la strada. Non bastasse questo, la pioggia ha contribuito a far scegliere ai fiorentini il mezzo privato. Risultato: lunghissime code in via di Novoli (circa 700 metri di fila dall’incrocio con via Roselli Cecconi e la rotonda), via Forlanini completamente boccata nelle corsie verso San Donato, tutti fermi a ponte di Mezzo, viale Guidoni e ancora via Vittorio Emanuele II, piazza Dalmazia, viale Corsica, viale dei Cadorna. Il quadrante nord-ovest della città su Google Traffic è diventato completamente rosso sia la mattina dalle 8,30 alle 11,30, sia nel pomeriggio dalle 17,30 alle 19,30, a confermare una viabilità fragilissima per ogni cantiere aperto. «Via del Romito — ha fatto sapere la Municipale — ha riaperto nella tarda serata, almeno in direzione Fortezza. Il traffico è congestionato perché viene soprattutto da fuori città, con automobilisti che non seguono i percorsi alternativi studiati per i cantieri alla rotatoria. Sono state inviate pattuglie per invertire la tendenza, ma la situazione è comunque difficile da modificare, visto l’appesantimento delle direttrici complementari in via Baracca ed in viale Guidoni».
Chi è in auto si sfoga: «Qui serve l’elicottero» «Io ho allattato i miei gemelli in macchina»