100 volte viola
In attesa del mercato, Badelj e Babacar fanno cifra tonda
Due giocatori, lo stesso traguardo e, forse, lo stesso destino. Milan Badelj e Khouma El Babacar domenica contro il Verona, raggiungeranno quota 100 presenze in serie A con la maglia della Fiorentina: un traguardo notevole, che quasi certamente però sarà seguito da un addio.
Il centrocampista croato è il fulcro della squadra, ma ha il contratto in scadenza a giugno e piace tanto alla Roma di Di Francesco e di Monchi, il quale lo corteggia dai tempi in cui era dirigente del Siviglia. Badelj contro la Sampdoria ha indossato la fascia di capitano, ma da precario: il suo futuro, come ha ammesso lo stesso Corvino, potrebbe colorarsi di giallorosso, anche se ieri il dg viola (dopo aver ribadito l’idea di non modificare la rosa a gennaio) ha lasciato una porta aperta: «Con lui c’è un rapporto straordinario — ha detto Corvino — non è convinto del rinnovo ma è dubbioso del futuro. Lasciamolo pensare senza troppe pressioni». Badelj è arrivato a Firenze dalla Dinamo Zagabria nel 2014 per 5 milioni e si è legato ai viola con un contratto quadriennale. Nell’ultima Fiorentina di Montella, dopo un periodo di adattamento utile per conoscere i ritmi del calcio italiano, è cresciuto in maniera esponenziale.
Con Sousa è diventato una pedina fondamentale, così come lo è oggi nella squadra di Pioli. Ma la sua voglia di andarsene, già manifestata un anno fa, sembra chiara. Milan ha il legittimo desiderio di giocare la Champions e provare a imporsi in un grande club. A gennaio non si muoverà: lo ha detto a Pioli e ribadito al club. Ad oggi il suo bottino viola conta 131 presenze e 5 gol (è il giocatore della rosa con più presenze nell’era Della Valle): 99 partite e 5 reti in serie A, 26 gare in Europa League e 6 in coppa Italia. Domenica contro il Verona, dunque, potrebbe conquistare il gettone numero 100 in A, anche se la fascia indossata a Marassi tornerà sul braccio di Astori.
Non solo Badelj però. Anche Babacar infatti potrebbe brindare alla 100ª in A. Sì, perché pure lui è fermo a 99 partite in campionato, compresa quella sotto tono di Genova. In totale invece le sue presenze con la maglia della Fiorentina sono 128 impreziosite da 39 reti: 99 gare e 27 gol in A, 18 partite e 8 gol in Europa League e altre 11 (con 4 gol) in coppa Italia. Nonostante la lunga militanza, Baba non ha mai realmente convinto gli allenatori passati da Firenze: da Prandelli a Mihajlovic, da Montella a Sousa fino a Pioli, nessuno ha mai puntato su di lui, pur riconoscendogli enormi potenzialità. E oggi, Baba, anche se ha ancora 25 anni, sembra essere arrivato vicino alla fine della sua avventura viola. Difficile si possa muovere subito, più probabile invece che la soluzione del rebus arrivi a giugno. A meno che i suoi manager non puntino i piedi per aspettare il 2019 e portarlo via gratis.
Corvino Il croato? Per ora non rinnova ma è dubbioso sul futuro: lasciamolo tranquillo