I dipendenti tornano nella sede da lasciare (il paradosso Inail)
Lunedì 29 gennaio, ore 13: all’Inail di via delle Porte Nuove — dove si stanno effettuando alcuni importanti interventi di ristrutturazione — crolla un pezzo di rivestimento dal soffitto del secondo piano, senza causare feriti. «Il distacco non è immediatamente correlabile ai lavori — spiega al Michele Brignola, responsabile degli uffici della Sede Territoriale — poiché al terzo piano, al momento, sono in corso solo lavori di allestimento. Non appena abbiamo saputo del distacco abbiamo fatto evacuare tutto il piano. Si tratta di un fatto che può verificarsi anche nelle nostre case». Parole che non piacciono all’Unione sindacale di base («Singolare che questa affermazione sia fatta dal direttore di una sede Inail. La conosce, il direttore, l’evidente differenza tra un incidente in un luogo di lavoro e in un ambiente domestico?»), mentre gli stessi dipendenti di via delle Porte Nuove, il giorno seguente al cedimento, protestano, rimanendo a lungo nei corridoi. Si arriva così al 2 febbraio, quando va in scena un’assemblea del personale, dopo la chiusura cautelativa anche del primo piano, oltre che dello sportello al pubblico, tutti non interessati dai lavori in via delle Porte Nuove, riguardanti invece terzo e quarto piano. «Attualmente — fa sapere Giulietta Oberosler di Cgil — sono in corso degli accertamenti su tutti i piani e non sono ancora state comunicate le tempistiche per il ripristino. Il congedo straordinario dei dipendenti termina domani, quando saranno smistati in altri edifici Inail tra la Direzione Regionale di via Bufalini, il Centro Polidiagnostico di via della Scala ed il Centro di Formazione a Villa Lemmi. In questo senso, abbiamo apprezzato la tempestività del dirigente, non sottovalutando la preoccupazione dei dipendenti». Paradossale, infine, che una parte di dipendenti di via delle Porte Nuove possa finire proprio in via Bufalini. La ristrutturazione del primo edificio, infatti, è stata effettuata in virtù del prossimo abbandono di Inail della storica sede di Palazzo Compagni.