«Partiti impreparati Una Grosse Koalition per fermare i pirati»
«Sul web tutto è attaccabile. Dipende quanto ci guadagna chi fa l’attacco. E quanto costa difendersi». Rocco De Nicola, docente all’Imt di Lucca, è autore del libro bianco sulla cybersecurity.
De Nicola, lei dunque non si stupisce di quanto successo oggi al sito del Pd.
«Tutti siamo obiettivi. Anche il M5S ha avuto attacchi».
Come fare per difendersi?
«Investire, ma anche usare i white hacker, esperti che testano i sistemi provando un’intrusione. Temo, visto che è stato usato un “Sql Injection”, che usino — il Pd come il M5S — piattaforme standard. Insomma, siti un po’ vecchi... Questo tipo di attacchi la gente seria sa come fronteggiarli».
Ora ci sono indirizzi, cellulari e mail di 2.653 persone in rete: possibile rimuoverli?
«Ormai il danno è fatto. Anche se Twitter le rimuovesse, sa in quanti li hanno già copiati?»
Cosa dovrebbero fare i partiti?
«Gli attaccanti, cioè gli hacker, nel dark web, si scambiano moltissime informazioni. Ma gli attaccati non lo fanno: Pd e M5S dovrebbero collaborare, così come le aziende. Non pensare che se è stato fatto un danno agli altri è un vantaggio».
Insomma, sulla “cyber security”, almeno, ci vorrebbe una Grosse Koalition?
«Eh sì, su questo dovrebbero collaborare».