Corriere Fiorentino

Quei piccoli musei, svelati dagli «amici»

Da Orsanmiche­le al Chiostro dello Scalzo: aperti grazie ai volontari

- Francesca Tofanari

Qualche volta, le cose belle non appaiono immediatam­ente agli occhi, ma sono nascoste, come piccoli oggetti preziosi, che solo chi li ha a cuore può, portare alla luce, perché tutti possano ammirarle. La stessa volontà, e passione che i volontari dell’Associazio­ne «Amici dei Musei e dei Monumenti Fiorentini» mettono ogni giorno per offrire la possibilit­à di visitare luoghi di Firenze poco conosciuti, ma di grandissim­o interesse. Ammirare un panorama di Firenze a 360° dall’ultimo piano di Orsanmiche­le, passeggiar­e in una casa del 1500 lasciata intatta nei secoli, scoprire la più antica accademia di belle arti del mondo, in maniera gratuita, è possibile solo grazie agli «Amici» che offrono parte del loro tempo al servizio della città, continuand­o quel progetto che i Soci fondatori pensarono nel lontano 1965. C’è un patrimonio di piccoli musei che ha visto nel 2017 oltre novantamil­a visitatori, in 1500 ore di apertura di dieci luoghi monumental­i, come il Cenacolo di Ognissanti, la Chiesa di San Carlo, il Chiostro dello Scalzo, la Sala del Perugino, oltre ad Orsanmiche­le, Casa Martelli e l’Accademia delle Arti del Disegno. «In seguito alla riorganizz­azione del Ministero — ha sottolinea­to il Presidente dell’Associazio­ne e del Consiglio Regionale Eugenio Giani — c’è una oggettiva difficoltà ad aprire luoghi come questi. Il volontaria­to degli «Amici dei Musei», che riunisce oltre 700 soci, è quindi prezioso per rendere queste aperture possibili». Accanto all’attività di apertura di musei statali, gli «Amici dei Musei» svolgono anche una funzione di manutenzio­ne del nostro patrimonio. Proprio nel 2017 ha celebrato i suoi 25 anni di attività il «Comitato per il decoro ed il restauro dei tabernacol­i», che ha al suo attivo circa 200 tabernacol­i restaurati. «Siamo molto orgogliosi di ciò che facciamo – ha detto il vicepresid­ente dell’Associazio­ne Roberto Santini - e vorremmo che la cittadinan­za ci conoscesse sempre di più».

 ??  ?? Roberto santini, vicepresid­ente degli «Amici dei musei e dei Monumenti fiorentini»
Roberto santini, vicepresid­ente degli «Amici dei musei e dei Monumenti fiorentini»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy