L’ultima moda? La «colletta» per il business affitti
Sul web la raccolta fondi per comprare e trasformare una casa in via del Campuccio
In un mese, tra il 5 dicembre e il 4 gennaio, la piattaforma di raccolta fondi Housers ha raggiunto l’obiettivo: vendere tutte le quote da 51 euro per comprare, ristrutturare, far partire l’attività di affitto per turisti di un appartamento in via del Campuccio. Totale dell’operazione: 290 mila euro. Non solo: i sottoscrittori hanno già cominciato a vendere e rivendere le quote, perché le previsioni dei rendimenti sono così alti che l’affare è anche quello. Tasso di rendimento lordo: 5%, entrate da locazione annuali almeno 18 mila euro. E quando verrà rivenduto, tra 5 anni, ci sarà un altro «bonus» da 10 mila euro da dividersi.
L’operazione di Housers è la dimostrazione, semmai ce ne fosse bisogno, che la rendita immobiliare e la trasformazione di appartamenti ad uso «investimento», trascina il mercato immobiliare fiorentino. Con però, allo stesso tempo, dei pesanti effetti sulla vivibilità della città. Interi palazzi trasformati in residenze, oltre 10 mila appartamenti — la stragrande maggioranza in centro — in Airbnb. «Con il primo progetto nel quartiere San Frediano abbiamo testato l’interesse della nostra community riguardo all’investimento nella città di Firenze. Soprattutto per l’affitto turistico, la capitale toscana è tra le nostre priorità per il mercato italiano» dice il Ceo Italia di Housers, Giovanni Buono. Insomma, sono già a caccia di altri affari. Non solo: l’80% dei sottoscrittori delle quote sono stranieri. D’altra parte, a convincere sono i numeri: secondo il business plan (al netto del rischio d’impresa) con tremila euro investiti si otterrebbe 152 euro l’anno di rendimento, il quinto anno 250, con la restituzione del capitale.
Stesso ragionamento arriva da Engel & Völkers, una della società immobiliari leader del settore «lusso», di alta fascia: propongono proprietà fino a 5 milioni di euro. «Il 50% dei nostri clienti è italiano, anche fiorentino. Il resto è straniero. E la maggior parte è interessata ad acquistare a scopo di investimento» spiega il titolare dell’agenzia fiorentina di questa multinazionale del Real Estate, Winfried Mauthner. «Negli ultimi due anni abbiamo visto una crescita importante di questo settore» aggiunge. Ovviamente, massima riservatezza sulle operazioni fatte, «ne abbiamo avute comunque numerose. E principalmente sono orientati a trasformarlo in appartamenti da affitti o simili». Ci sono zone preferite? «No, Firenze è interessante da questo punto di vista: basta svoltare un angolo e passare da una strada ambita ad una meno interessante» conclude l’architetto Mauthner.
Il meccanismo
È bastato un mese per racimolare 300 mila euro. Quote da 51 euro per rilevare, ristrutturare e far partire gli alloggi riservati ai turisti