Corriere Fiorentino

DUOMO DI SERA FEDE E CANZONETTE

Dal 22 febbraio tornano gli appuntamen­ti di «O Flos Colende» aperti a tutta la città In programma il repertorio popolare in omaggio a San Filippo Neri e le parole e la musica della Compagnia di Gesù. Il via con le meditazion­i quaresimal­i di Betori

- Ivana Zuliani

La musica incontra le parole della Bibbia. E diventa «voce» della fede, per tutti. Lo fa attraverso riflession­i quaresimal­i con accompagna­mento musicale, una messa cantata, e concerti che propongono brani sacri «colti» ma anche popolari, e un omaggio a Papa Francesco: è la rassegna O flos colende 2018, con 12 eventi ad ingresso libero da febbraio a settembre, promossa dall’Opera di Santa Maria del Fiore e diretta da Gabriele Giacomelli per far conoscere al pubblico un patrimonio musicale dimenticat­o, custodito nell’Archivio Musicale dell’Opera. Ad aprire il calendario saranno le meditazion­i musicali (22 febbraio-22 marzo) in Battistero durante la Quaresima (la scorsa edizione è in un dvd realizzato da Toscana Oggi, che trasmetter­à gli appuntamen­ti in streaming): le letture dei Salmi, unici testi della Bibbia destinati all’esecuzione in musica, saranno accompagna­te dalle riflession­i dell’arcivescov­o Giuseppe Betori e dalle intonazion­i realizzate dal ‘600 ad oggi. «La musica sacra non è un puro ornamento ma uno strumento di espression­e della fede» afferma Betori. I Salmi saranno il tema anche del concerto del 26 marzo, in Cattedrale, con un repertorio barocco proposto dall’ensemble Modo Antiquo, guidato da Federico Maria Sardelli: la Cantata BWV 1083 di Bach, che traduce in tedesco il testo del Miserere rielaboran­do il celebre Stabat Mater di Pergolesi, e il Salmo Laetatus sum attribuito a Vivaldi, alla sua «prima» in Toscana. Una serie di appuntamen­ti saranno dedicati a far risuonare preziosi organi fiorentini: il 13 aprile l’ organo Mascioni del Duomo suonato da Enrico Zanovello incontrerà la voce del soprano Gemma Bertagnoll­i, mentre l’ 11 maggio a «guidarlo» sarà il russo Daniel Zaretsky. Il 14 giugno protagonis­ta è l’ organo della Badia Fiorentina: per festeggiar­e i 5 anni di pontificat­o di Papa Bergoglio, O flos colende rende omaggio alla Compagnia di Gesù. Versi, predicazio­ni e note, dialoghera­nno come accadeva in quelle forme di spettacolo che i padri gesuiti adottavano per l’educazione morale e spiri-

tuale del popolo. Per la Festa di San Giovanni, la messa celebrata da Betori sarà intercalat­a dalle melodie cantate dal Coro delle Voci Bianche del Maggio diretto la Lorenzo Fratini, dalla Cappella Musicale e dai Pueri Cantores di Santa Maria del Fiore diretti da Michele Manganelli. Il Saint Ephraim Male Choir, uno dei più famosi cori maschili d’Europa, si esibirà invece il 5 luglio. A San Filippo Neri e alla sua religiosit­à semplice e immediata, è dedicato il concerto finale (8 settembre) in Duomo, affidato al Concerto Romano: farà rivivere la Roma del ‘600, nei cui vicoli, piazze e oratori riecheggia­vano canzonette e arie spirituali, cantate (in italiano) dal popolo.

 ?? (accanto Modo Antiquo e il maestro Federico Maria Sardelli) ?? Da sapereLa rassegna di musica sacra «O Flos colende» diretta da Gabriele Giacomelli è promossa dall’Opera di Santa Maria del Fiore. Si apre il 22 febbraio e va avanti fino all’8 settembre (ingresso libero, info e prenotazio­ni: 055.2302885) Protagonis­ti interpreti di alto livello artistico per programmi musicali inusuali
(accanto Modo Antiquo e il maestro Federico Maria Sardelli) Da sapereLa rassegna di musica sacra «O Flos colende» diretta da Gabriele Giacomelli è promossa dall’Opera di Santa Maria del Fiore. Si apre il 22 febbraio e va avanti fino all’8 settembre (ingresso libero, info e prenotazio­ni: 055.2302885) Protagonis­ti interpreti di alto livello artistico per programmi musicali inusuali
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Gallery Dall’alto: Gemma Bertagnoll­i, il Concerto Romano e Gabriele Giacomelli

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