I prelievi del sangue soltanto su prenotazione Coccarde ai coraggiosi
Scatterà il 5 marzo la rivoluzione del centro prelievi ematici del Meyer. Che, è la più importante delle numerose novità, resterà aperto anche il sabato mattina. L’obiettivo della direzione dell’ospedale pediatrico è tentare di ridurre le attese per le analisi del sangue. Così, oltre all’orario di apertura più ampio, finisce l’epoca del libero accesso e entra in vigore il regime della prenotazione.
L’apertura resta fissata per le 8 di mattina mentre la chiusura viene posticipata dalle 10,30 alle 11. Con anche un giorno in più, il sabato: un modo per venire incontro ai genitori che lavorano, ma anche per cercare di far saltare un giorno di scuola in meno ai bambini. Da lunedì 5 marzo, per evitare affollamenti e lunghe attese, si potrà accedere al punto prelievi solo con un appuntamento col Cup (che si prende per telefono al numero 055-5662900, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16), per permettere agli operatori di scaglionare il lavoro durante la mattinata. In caso di necessità, di sospetto di una patologia pericolosa, sarà data il pediatra di famiglia la possibilità di contattare un numero di telefono riservato per le prenotazioni urgenti: per questo tipo di esami il punto prelievi resterà aperto fino alle 17.
In via sperimentale questo servizio inizialmente sarà riservato ai pediatri dell’Asl Toscana Centro (Firenze, Prato, Pistoia e Empoli). È inoltre prevista un’agenda riservata per i pazienti interni, ovvero per i bambini inviati al centro analisi da parte degli ambulatori specialistici e dei day hospital del Meyer.
La rivoluzione prevede anche un parziale restyling del centro prelievi, con un nuovo bancone all’accettazione e un totem elettronico che affiancherà gli operatori nel dare informazioni alle famiglie in attesa. E a ogni bambino che sarà stato abbastanza coraggioso da dire di sì alla temuta siringa, il Meyer d’ora in poi regalerà un adesivo con coccarda da mettere al petto: una medaglia per la difficile prova superata.