Al Viper la super-band di Copeland
Due giorni con le star del progressive. Il via con Gizmodrome
Il nome Gizmodrome non svela subito la caratura da gigante di questo super gruppo, perché la band è di giovane formazione. Ma se si guardano gli interpreti che venerdì sera alle 21 saliranno sul palco del Viper Theater per l’unica data italiana del tour, c’è di che spellarsi le mani dagli applausi: Stewart Copeland dei Police, Adrian Belew dei King Crimson, Mark King del Level42 e il tastierista Vittorio Cosma, pianista, produttore di Elio e le Store Tese ed ex Pfm. Primo concerto di una doppia serata dedicata alle grandi star del progressive, il genere di culto degli anni ‘70 che ibridò il rock con la musica sinfonica portando gli strumenti elettrici nel mondo delle suites. Il secondo appuntamento è quello che vedrà di scena sabato gli Stick Men, altro super-gruppo che mette insieme la sezione ritmica dei King Crimson, Pat Mastelotto e Tony Levin, e il chitarrista Markus Reuter. Con in scaletta il meglio del repertorio dei King Crimson. La doppia serata va sotto il titolo di Progressive Heroes: l’album Gizmodrome, che ha dato origine al nome della band, è dello scorso settembre ed è stato realizzato durante la permanenza italiana di Copeland e Cosma, che si sono incontrati e quasi casualmente ritrovati a suonare insieme: il progetto di «fusione» con gli altri grandi ex del periodo si è poi concretizzato in modo spontaneo, senza regole, proprio come nello spirito originario del progressive.