Le magnifiche quattro, che non perdono mai
Lebowski, Valdarbia, Orentano, Magliano: le uniche toscane imbattute dalla A ai dilettanti
Il quadrilatero magico della Toscana del pallone ha per vertici Firenze, Monteroni d’Arbia (provincia di Siena), Magliano (Grosseto) e Orentano (Pisa), comuni e frazioni delle uniche quattro squadre della regione che nei campionati che vanno dalla serie A alla Seconda Categoria non hanno ancora mai perso una partita.
Trattasi di Centro Storico Lebowski, Mazzola Valdarbia, Sant’Andrea e Orentano. Il record, pur provvisorio, è il medesimo. Diverse sono invece le storie che caratterizzano queste squadre. Il Centro Storico Lebowski sta vivendo la fase più luminescente del suo (breve) vissuto: è in vetta al girone C di Prima Categoria con 51 punti (15 successi e 6 pari), a +1 sull’Ideal Club Incisa, ma con una gara da recuperare, quella non disputata domenica a Barberino causa neve. Una società tirata su nel 2010 da quegli stessi tifosi fiorentini che sei anni prima si erano avvicinati, cominciando a sostenerlo con passione e goliardia, all’Ac Lebowski (il nome è un riferimento al film dei fratelli Coen), perenne perdente in Terza Categoria.
A causa di alcune divergenze con la dirigenza, gli ultras — riuniti nell’ormai celebre curva «Moana Pozzi» — hanno deciso di fondare una nuova società, autogestita ed autofinanziata, che si regge grazie ai biglietti venduti e a varie iniziative, come la cena sociale che si tiene ogni quarto mercoledì del mese al Centro Popolare Autogestito a Firenze Sud. La squadra (che vanta oltre 15mila fan su Facebook) disputa le partite interne allo stadio Nesi di Tavarnuzze grazie ad un accordo con l’Impruneta.
Sin qui non è incappato in alcuna sconfitta neppure il Mazzola Valdarbia, capolista con 46 punti — 12 vittorie e 10 pari — assieme al Montalcino (che però ha una gara in meno) nel girone F di Prima Categoria. Nel 1949, dopo la tragedia di Superga, un gruppo di amici residenti nel quartiere di Valli, nel senese, diedero vita alla società per omaggiare la memoria dell’indimenticato capitano del Grande Torino. Due toscane imbattute in Prima Categoria, altrettante in Seconda. L’Orentano, con 50 punti (14 successi e 8 pari), detta legge nel girone C. «In tre stagioni vorremmo tornare in Promozione», l’auspicio — confessato l’estate scorsa — del presidente Gioiello Buonaguidi. Con 60 punti (19 successi e appena 3 segni X), 15 di vantaggio sulla più diretta inseguitrice, ha invece fatto il vuoto — nel girone G — il Sant’Andrea, squadra del comune di Magliano, nel grossetano. Le magnifiche quattro resteranno imbattute fino alla fine della stagione? Di sicuro, comunque vada, meritano un applauso.