Allagamenti e code, traffico in tilt
Chiusura in viale Guidoni, via Incontri sommersa: ore di disagi
A Palazzo Vecchio non si è fatto in tempo a «festeggiare» per l’ottima gestione dell’emergenza neve di giovedì («Oggi a Nardella non si può dire nulla», «Stavolta ha vinto lui: gli pago il pranzo», «Ho visto più spargisale in città che in settimana bianca», erano addirittura i commenti postati sul gruppo Facebook «Traffico Firenze», dove di solito non si risparmiano certo critiche al Comune), che ecco un improvviso buco nell’acqua. Dopo la chiusura in mattinata di una corsia all’incrocio tra viale XI Agosto e viale Guidoni — per l’incendio di un cavo dell’alta tensione sottostante la carreggiata — verso le 13 di ieri ci si è messa pure la pioggia, a complicare ulteriormente la circolazione a Peretola.
A farne le spese, come al solito, è stato così il tratto di viale Guidoni all’altezza del sottopasso, in corrispondenza del distributore Q8, ancora una volta trasformato in un lago. Risultato? Traffico in tilt, con la Polizia Municipale costretta a chiudere la strada fino alle 15,30 e col presidente di Q5 Cristiano Balli — giunto nel frattempo sul posto — ad allargare quasi rassegnato le braccia per l’ennesima recidiva.
Gli allagamenti hanno però riguardato molte altre zone della città, come viale Redi, via delle Bagnese a Scandicci («Neanche fosse arrivato un monsone, si allaga tutte le volte che piove», si sfogano sui social alcuni residenti), la rotonda del bypass al Galluzzo e via Incontri, quest’ultima completamente sommersa d’acqua a causa di caditoie a dir poco tappate: «Le condizioni in cui versa via Incontri sono disastrose — fanno sapere dall’associazione «Colline di Careggi» — Purtroppo cose del genere succedono spesso, visto che non c’è manutenzione ed i tombini sono sempre pieni di roba». «La stessa marea d’acqua — aggiunge ancora l’associazione — Era presente pure sul ponte del Magnifico in via di Careggi». Un video conferma la denuncia: più che la macchina, ci vorrebbe un motoscafo per «navigare» sulla carreggiata. Ma a giudicare dalle condizioni di diverse strade della città, non è solo sulle colline di Firenze che potrebbe fare comodo la patente nautica.