Il dolore degli ex compagni
Il malore di Sanchez e una valanga di tweet
«Ti dico solo che ci vediamo di nuovo e prendiamo un altro bicchiere di vino insieme! E mi piacerebbe davvero che tu mi aspetti quando arriva la mia ora. Soprattutto tu». È firmato «tuo amico Nenad», l’omaggio che Tomovic dedica a Davide Astori, il compagno di tante battaglie. Sono tanti, tantissimi, gli ex viola che, come una grande famiglia i cui legami restano forti sotto maglie diverse, dedicano al loro capitano un pensiero commosso sui social. «Davide amico mio... C’è poco da dire — scrive Tomovic — Sei stata una persona speciale. Era un onore giocare al tuo fianco. Era un onore stare in tua compagnia. Davide eri una delle persone più intelligenti che abbiamo mai visto». Su Twitter, su Facebook, su Instagram, gli ex compagni di Astori con la maglia della Fiorentina sfogano il loro dolore, piangono la scomparsa di un amico. E si stringono alla compagna Francesca e alla piccola Vittoria. Carlos Sanchez, in prestito da gennaio all’Espanyol, ha avuto un malore in campo e si è accasciato al suolo alla fine della partita contro il Levante, quando gli è stata data la notizia della scomparsa di Astori. Il giocatore ha poi chiesto alla dirigenza il permesso di venire in Italia per partecipare ai funerali. «Quando ho lasciato Firenze, sono stato orgoglioso che quella fascia andasse sul tuo braccio, perché ho sempre ritenuto che tu fossi l’uomo giusto per indossarla», scrive Manuel Pasqual, ricordando che fu lui a consigliare il passaggio di testimone di due estati fa. «Tutto si è fermato, tutto ha perso di senso di fronte a quanto successo — scrive ancora l’ex capitano viola, ora all’Empoli — La Rabbia, la tristezza, il dolore profondo che ho provato in quegli attimi sono difficili da raccontare. Ho avuto la fortuna ma soprattutto il piacere di averti conosciuto e di esserti amico: ci siamo conosciuti in Nazionale ma quando ci siamo ritrovati alla Fiorentina è nato subito un feeling; tante battaglie combattute insieme, ma soprattutto un amico fedele con cui condividere tutto dentro e fuori dal campo». Davide e Manuel, malgrado i destini lontani, continuavano a
frequentarsi: «Pochi giorni fa eravamo a cena insieme, parlando e scherzando come sempre, di calcio ma non solo, perché l’amicizia che ci legava andava oltre il rettangolo verde. Ciao Asto». «Non voglio crederci. Provo tanto dolore solo a pensarci. Ti ricorderò come un vero professionista ma sopratutto un grande uomo», è il commento di Pepito Rossi, mentre Gonzalo Rodriguez, che con Astori giocava fianco a fianco in difesa, scrive: «Amico mio ti ricorderò sempre così, tante battaglie insieme e tanti bei momenti... Non ho parole per descrivere quello che sento una profonda tristezza, condoglianze alla famiglia... Ciao Capitano, riposa in pace». Tra i commenti degli ex viola spunta anche quello di Federico Bernardeschi, che esplose con la maglia viola della prima squadra proprio quando Astori diventò capitano: «Con gli occhi gonfi di lacrime, il cuore straziato ti dico grazie amico mio, per la tua umiltà, la tua bontà, i tuoi insegnamenti, per la nostra amicizia — dice Bernardeschi — Mi mancherai e ti porterò sempre nel cuore. Veglia sulla tua famiglia, la tua compagna e la tua piccola principessa. Manchi». Anche i neo-interisti ricordano Asto: «Non posso crederci. Non voglio crederci. È surreale, riposa in pace Davide», scrive Borja Valero, che pubblica una foto in cui corre accanto ad Astori e fa il gesto di mandare un bacio con le dita sulla bocca. Gli fa eco Matias Vecino: «Riposa in pace Asto! Resteranno sempre nel mio cuore i momenti vissuti assieme. Un forte abbraccio alla famiglia. Sono senza parole, una notizia tremenda». Tantissime le foto pubblicate sui social dagli ex compagni: i sorrisi, gli abbracci, le esultanze, una corsa fianco a fianco, immagini delle battaglie condotte assieme sul terreno di gioco. «Rip amico mio» è il laconico commento di Josip Ilicic che accompagna una foto in cui Asto gli salta addosso per festeggiare un gol. Mentre il neo milanista Nikola Kalinic dice: «I will never forget you amico mio». Tra gli ex anche chi ha giocato con Asto fino a poche settimane fa, come Khouma Babacar: «Non ho parole per descrivere questa meravigliosa persona. Non parlo di campo ma fuori sempre a sorridere. Sei il primo a correre verso di me quando faccio gol e fai pure 70 metri per arrivare. Ciao fratello. Condoglianze a tutta la sua famiglia e al calcio che uomini come lui ce ne sono pochi al mondo di oggi». Da Londra arriva l’omaggio dello spagnolo Marcos Alonso: «Ricorderò sempre tutte le partite giocate al tuo fianco. Riposa in pace grande».
Tomovic Ti dico che ci vedremo di nuovo a bere vino insieme. Quando arriva la mia ora ci devi essere
Pasqual Quando ho lasciato Firenze sono stato orgoglioso che quella fascia andasse a te