San Lorenzo, a cena per il portico (con l’aiuto degli Angeli del Bello)
Venerdì prossimo tutto il quartiere al mercato: servono fondi per ripulire i loggiati
Il quartiere di San Lorenzo si mobilita per restaurare il Portico del Mengoni, al Mercato Centrale. Il 16 marzo al piano terra dello storico mercato fiorentino, tra i banchi di frutta e verdura, carne e pesce, sarà apparecchiata una cena di beneficenza per raccogliere i fondi che serviranno alla Fondazione Angeli del Bello per ripulire i loggiati dalle scritte e i manifesti che oggi li imbrattano.
L’iniziativa coinvolge tutto il quartiere: l’intervento è stato sollecitato da molti residenti, l’evento è promosso, insieme al Comune di Firenze e al Quartiere 1, da realtà presenti nel rione come l’Associazione Commercianti del San Lorenzo, il consorzio Mercato centrale, Confesercenti Firenze, la Scuola Lorenzo de’ Medici, l’Antica pasticceria Sieni, I Mercati storici fiorentini e alcune trattorie del centro storico che cucineranno il menu a base di piatti della tradizione. Il ricavato della serata (per partecipare rivolgersi allo stand del consorzio all’interno del Mercato centrale, alla Pasticceria Sieni o per mail a eventimercatocentrale@gmail.com) verrà utilizzato per restaurare il portico (bene vincolato) del mercato realizzato nell’Ottocento da Giuseppe Mengoni, che seppe integrare il nuovo con l’antico, unendo una parte esterna quasi classica con le strutture interne, quasi liberty. Il restauro delle colonne vedrà impegnati, in primavera, gli Angeli del Bello e restauratori professionisti.
Verrà utilizzato anche il nuovo Laser Blast, donato agli Angeli in occasione dell’annuale festa della Fondazione dal Gruppo EL.En Spa di Calenzano. «La modalità nuova, proposta in questa occasione — afferma il presidente degli Angeli Giorgio Moretti — rappresenta per la Fondazione, per Firenze, per gli innamorati del proprio ambiente una sfida interessante, che ci auguriamo si ripeta sempre più spesso».
«Noi teniamo molto a San Lorenzo» ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Alessia Bettini «gli Angeli hanno già fatto interventi in via Della Stufa e in Borgo la Noce ma continuiamo in questa lotta al degrado per riportare il decoro in questa zona della città».
L’assessore ha anche ricordato come gli abitanti e commercianti di San Lorenzo siano molto attivi nella cura del quartiere. Due esempi tra tutti: le fioriere vengono curate dall’associazione di ambulanti e simpatizzanti del rione «I Sopravvissuti di San Lorenzo» mentre il tabernacolo delle Fonticine è stato restaurato dall’Istituto Lorenzo de’ Medici.