Epatite C, in Toscana ancora 30 mila malati
Malgrado da tre anni esistano terapie finalmente risolutive, l’epatite C rappresenta ancora un problema difficile da sconfiggere. In Toscana ci sono ancora 30 mila malati, senza contare un numero non stimabile di casi sommersi. Sono 8 mila in meno rispetto a due anni fa. A dirlo è il professor Andrea De Luca, direttore del dipartimento di Malattie infettive dell’Università di Siena. «Nel 2018 verranno trattati in Toscana circa 6.000 pazienti con infezione da hcv e in quasi tutti sarà possibile eradicare l’infezione», dice De Luca. Ma l’eradicazione definitiva della malattia dal nostro territorio, spiega, è ancora lontana. E ogni anno in Toscana muoiono ancora 600 persone a causa dell’epatite C. (Giulio Gori)