Venerdì il Cda: conti ok, ma c’è l’intoppo Unipol
Il bilancio sarà approvato, pronto un piano di rilancio. Il caso Mercafir e i rischi sullo stadio
Centro sportivo giovanile, programmi di investimento futuri, approvazione del bilancio chiuso nel dicembre scorso e probabilmente stadio.
Il Cda viola in programma dopodomani sarà soprattutto «tecnico», in quanto analizzerà i numeri e le prospettive economiche del club. L’approvazione del bilancio comunque è una pura formalità, il taglio dei costi e le maxi plusvalenze con cui si è chiuso il mercato estivo infatti hanno ripianato le vecchie passività. Proprio per questo durante il consiglio si potrà andare anche oltre: all’orizzonte c’è un aumento considerevole del fatturato grazie all’impennata dei ricavi da diritti tv (la Fiorentina arriverà a incassare una cifra vicina ai 60 milioni) e quindi anche un incremento del monte ingaggi della squadra. Pur nell’autofinanziamento, Corvino — che rientrerà a Firenze lunedì dopo un viaggio di lavoro in cerca di talenti — potrà puntare a comprare giocatori con stipendi più alti (e quindi teoricamente migliori) rispetto a quelli cercati qualche mesi fa.
Non solo mercato però. La tragedia Astori ovviamente ha stravolto l’agenda (a proposito, si aspettano solo le formalità burocratiche per intitolargli l’attuale centro sportivo), ma la Fiorentina sta comunque per sciogliere la riserva sul nuovo centro sportivo del settore giovanile: l’ex ippodromo Le Mulina (a un passo dai campi de «La Trave» dove già oggi si allenano diverse squadre baby) resta l’area favorita, anche se quella dell’ex Enel di Bagno a Ripoli è ancora un’opzione valida. Oltre al costo (spesa prevista 20 milioni), i viola sceglieranno anche in base ai tempi: la nuova casa dei giovani dovrà sorgere in fretta.
A proposito di tempi, rischia di complicarsi lo sposamento del mercato della Mercafir a Castello. E quindi il via libera per il nuovo stadio. Come temuto dalla Fiorentina, Unipol ha fatto ricorso al Tar «sulla compatibilità ambientale del nuovo aeroporto di Firenze». Toscana Aeroporti resta ottimista, ma il rischio stallo è alto. Buone notizie invece sul fronte Calciopoli: la Procura Federale ha deciso di archiviare il procedimento per il presunto falso in bilancio della Fiorentina in riferimento al mancato accantonamento delle somme da destinare ai risarcimenti dovuti all’ex patron del Bologna Gazzoni Frascara. Almeno da un punto di vista sportivo dunque, il club viola non rischia nulla. L’udienza penale per lo stesso caso Gazzoni invece è fissata per il prossimo 20 aprile a Firenze. Lì il giudice dovrà decidere se rinviare a giudizio i dirigenti viola o se archiviare tutto, come fatto dalla Procura Figc.