Fuga Empoli
Chi sale, chi scende: il borsino del calcio toscano Dai campionati professionistici a quelli dei dilettanti Gli azzurri di Andreazzoli superano il Pescara (0-1). Gol di Donnarumma
Ancora una vittoria per Andreazzoli, la serie A è più vicina
Basta un gol di Donnarumma per vincere anche a Pescara. L’Empoli così si porta a 60 punti, allunga sul Frosinone (ora a -5 con una partita in più, mentre il Palermo resta a -6) e fa le prove di fuga verso l’obiettivo serie A. Anche perché 17 risultati utili consecutivi (11 vittorie e 6 pareggi) non vengono per caso. E nonostante che il secondo tempo sia stato più noioso del solito, contano sempre e solo i tre punti: una filosofia cara a mister Andreazzoli e che sta spingendo gli azzurri alla vittoria del campionato.
Andreazzoli deve fare a meno di Krunic dopo appena sette minuti, costretto a lasciare il campo per un problema muscolare. Al suo posto entra l’esperto Brighi. Ed è proprio da un suo tiro da fuori area al 18’ che nasce il vantaggio azzurro: la palla calciata dal centrocampista toscano viene deviata, arriva a Caputo che crossa dal fondo per Donnarumma che, da due passi, non può sbagliare.
Il numero 9 azzurro, al suo diciottesimo gol, è sempre più l’unico vero rivale del compagno Caputo (21 gol) nella classifica cannonieri del campionato. Sarà lotta empolese anche per il titolo di bomber della serie cadetta, insomma. Anche perché la squadra di Andreazzoli non molla e, a dieci gare dal termine del campionato più la partita di Foggia da recuperare lunedì 2 aprile, conquista l’ennesima vittoria della nuova gestione tecnica (la 9ª su dodici gare con l’allenatore massese). Anche se talvolta si complica le cose da sola, come a Pescara, dove segna, domina il match e poi regala qualche occasione a causa di sbavature da evitare.
Come quella che vede Coulibaly colpire un palo al 31’ o peggio ancora quando dieci minuti dopo Castagnetti si avventura in un discutibile retropassaggio che lancia involontariamente Mancuso, steso da Gabriel: rigore. Pettinari va sul dischetto, ma lo fallisce.
Nella ripresa, dopo un paio di chance non sfruttate al 53’ e al 61’ da Caputo, il Pescara prova a pareggiare con l’ex di turno Brugman, ma l’Empoli difende il risultato. E mette altri tre punti sulla strada per la A.