A sedere in Santa Maria Soprarno Arriva la piazza, spuntano i tavolini
La novità dopo la riqualificazione. Del Re: è tutto in regola
Appena riqualificata e già occupata da tavolini e sedie. Parliamo di piazza Santa Maria in Soprarno — il cui restauro è stato inaugurato a novembre dal sindaco Dario Nardella, dall’assessore Stefano Giorgetti e dal marchese Bargagli Petrucci che ha contribuito ai lavori attraverso l’Art bonus — dove il ristorante Palazzo Tempi, dopo aver ricevuto l’ok da parte del Comune, ha sistemato una dozzina di tavoli.
L’autorizzazione è stata concessa, fanno sapere da piazza della Signoria, perché la commissione che esamina le richieste di occupazione del suolo pubblico si è resa conto che per arrivare al limite e allo stop di nuove concessioni mancavano ancora 200 metri quadrati. «Nel vedere quei tavolini e quelle sedie in piazza anche io ho avuto qualche perplessità — commenta l’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re — e per questo motivo ho chiesto lumi agli uffici comunali. È bene precisare che Santa Maria in Soprarno rientra nella tipologia A, dunque alla chiusura del locale la piazza dovrà essere liberata».
Silvano, titolare del ristorante Palazzo Tempi da nove anni, però proprio non ci sta ad essere additato come quello che vuole portare degrado in piazza Santa Maria in Soprarno. «Qui per un anno e mezzo non siamo riusciti a lavorare a causa del cantiere, eppure ho dovuto pagare dipendenti, bollette e tasse — dice — Ora vorremo recuperare il tempo e il denaro perso. Per questo abbiamo chiesto la possibilità di mettere sedie e tavolini». (A.P.)