Attenti ai pini
Boscaioli del Comune a Coverciano, Bellariva e al Piazzale. Scuole sotto controllo
La processionaria in tre parchi fiorentini Il Comune si attiva
Il pericolo viene dall’alto. Con il primo caldo torna la processionaria del pino, e Palazzo Vecchio dà il via ai primi interventi per rimuovere i nidi dei pericolosi bruchi pelosi in alcuni parchi della città. A Bellariva, all’inizio del piazzale Michelangelo e in via Danti, i boscaioli comunali hanno già bonificato le aree verdi, soprattutto quelle accanto ai giochi per bambini e vicino a giardini per cani. Ma la situazione più critica si registra in via Novelli, a Coverciano, dove ieri sono state distrutte tre tane.
Per evitare l’invasione delle processionarie (come accaduto lo scorso anno) è scattato il monitoraggio dei tecnici della direzione Ambiente su tutti i pini presenti sul territorio comunale, controlli che riguardano in particolare le scuole, gli impianti sportivi e le zone maggiormente frequentate dalle famiglie. In questa attività però sono coinvolti anche i privati: nel 2009 il Comune ha emesso un provvedimento che impone a quanti possiedono piante di pino nei propri giardini «di adottare provvedimenti adeguati per eliminare questo bruco». Sono previste sanzioni amministrative per chi non osserverà questo obbligo. La processionaria è riconoscibile per la presenza di ni- di dove svernano le larve sulle cime dei rami. La fase del ciclo biologico più pericolosa è quella in cui le larve escono dai nidi e si spostano verso il basso.
Il pericolo della loro presenza non è solo per gli alberi, ma anche per bambini, adulti e anche cani che potrebbero sviluppare dolorose dermatiti o anche reazioni allergiche. «È importante, quindi che, insieme all’intervento pubblico — fa sapere Palazzo Vecchio — ci sia anche un adeguato intervento preventivo anche nelle aree private».