FdI contro Ceccardi: «Basta dare lezioni, dividi la coalizione»
Cara Susanna, ora basta con le sparate oppure continueremo a perdere. Non citano in modo esplicito la sindaca leghista di Cascina, Giovanni Donzelli e Francesco Torselli di Fratelli d’Italia, ma il senso dell’appello che hanno lanciato ieri è chiaro. È una risposta a Ceccardi, che in un’intervista pubblicata ieri sul Corriere Fiorentino ha chiesto al centrodestra di prendere ad esempio il «modello Cascina» per la sfida di Pisa, perché in Toscana «si vince schierando volti nuovi e puntando sul marchio Lega», criticando la frenata di Forza Italia sul candidato sindaco a lei gradito. Poi Ceccardi ha rafforzato il concetto con un post Facebook in cui invita tra le altre gli alleati ad abbandonare la tattica. E gli alleati non l’hanno presa bene. Non parla per evitare polemiche il coordinatore toscano di Forza Italia Stefano Mugnai, diventato proprio ieri vice capogruppo degli azzurri alla Camera. Ma Fratelli d’Italia rintuzza Ceccardi: «Invitiamo tutti ad evitare di utilizzare giornali e social network per acuire le poche e facilmente risolvibili questioni che ci potrebbero dividere piuttosto che le molte che ci uniscono», dicono Donzelli e Torselli, rispettivamente deputato e coordinatore toscano di FdI. Donzelli in queste settimane ha fatto da cerniera tra leghisti e azzurri e la doppia uscita di Ceccardi deve averlo mandato su tutte le furie. «Non è utile dare lezioni o autoproclamarsi trainanti — concludono Donzelli e Torselli — Alle Politiche abbiamo mostrato ancora una volta che uniti si vince anche in territori fino ad oggi ritenuti impraticabili. La Toscana merita di più, merita il nostro senso di responsabilità non sprecheremo questa storica occasione».