Da tutto il mondo per le Olimpiadi della Matematica
Adorano risolvere funzioni di algebra e problemi di geometria, come antistress portano in tasca il cubo di rubik, ma amano anche giocare pallavolo e ascoltare musica. Sono le 5 ragazze «con i numeri» che rappresentano l’Italia nelle finali delle Olimpiadi Europee Femminili della Matematica (European Girls’ Mathematical Olympiad), inaugurate ieri al Teatro Verdi di Firenze: la toscana Giorgia Benassi, di Carrara, Maria Bevilacqua di Avellino, Sabrina Botticchio da Brescia, Maria Chiara Ricciuti di Asti, Linda Friso di Padova. Oggi e domani all’Hotel Mediterraneo sfideranno altre 190 ragazze provenienti dall’Europa ma anche da Australia, Canada, Bolivia, Mongolia e Perù, risolvendo sei problemi originali, che richiedono di saper applicare teoremi già noti, ma in maniera creativa. La competizione, alla settima edizione, è la prima volta che viene ospitata in Italia. «Il processo di selezione è iniziato a settembre - dice Luigi Amedeo Bianchi del comitato organizzatore -. Si sono allenate durante tutto l’inverno facendo esercizi mirati che sono stati curati dalla commissione Olimpiadi, dell’Unione Matematica Italiana» Per il team tricolore l’obiettivo è di migliorare il record del quinto posto del 2012. Sabato la premiazione al Verdi.