Scandicci, una risposta alle ronde «Cancelliamo le scritte fasciste»
La risposta alle ronde di CasaPound è arrivata da una quarantina di scandiccesi scesi in strada a ripulire i muri «sporchi di odio e intolleranza». L’iniziativa è stata voluta dal Comune, dall’associazione Manitese e Anpi. CasaPound invece ieri ha fatto sapere che querelerà il sindaco Sandro Fallani che aveva bollato i presidii per la sicurezza sul tram di CasaPound «prostituzione della legalità». Il leader fiorentino Saverio Di Giulio ha annunciato di voler presto anche incontrare il Prefetto di Firenze per spiegare la natura delle loro iniziative.