Calcoli e formule, Giorgia incoronata «cervello d’oro»
Giorgia Benassi ha solo 17 anni, è una alunna di quarta liceo scientifico, al Marconi di Carrara, e ieri pomeriggio è stata ufficialmente incoronata «cervello d’oro» all’European Girls Mathematical Olympiad, unica toscana sul podio della competizione che per la prima volta si è svolta a Firenze. Giorgia fu convocata ad inizio anno come titolare nella nazionale italiana femminile di matematica, per disputare la più importante gara internazionale, organizzata dal ministero dell’Istruzione e dall’Unione matematica italiana, e non poteva essere diversamente, visti gli ottimi risultati alle Olimpiadi della Matematica, o i Giochi logici e matematici nazionali, rappresentando sempre al meglio la squadra del Marconi, anche come capitano.
La selezione per gli European Girl Mathematical Olympiad, però, è stata lunga e faticosa, come la preparazione alle prove, teoremi, equazioni, problemi di logica al limite dell’impossibile. Alla fine Giorgia ha indossato la maglia azzurra e ha difeso nel migliore dei modi il tricolore assieme ad altre quattro «mathgirls» italiane. Una ragazzina con la matematica nel sangue che ha conquistato la medaglia di bronzo. Le italiane arrivate alle finali delle Egmo, erano cinque, Sabrina Botticchio, di Brescia, Maria Chiara Ricciuti, di Asti, Linda Friso, di Padova, Maria Bevilacqua, originaria di Avellino e appunto la piccola toscana Giorgia Benassi, su 195 «atlete» provenienti da tutta Europa, ma anche dal Perù, dalla Bolivia, dal Canada e dall’Australia.
Una competizione che da 7 anni è un esempio di cultura e socialità, che utilizza la matematica come linguaggio universale. A vincere gli Egmo sono state le atlete di Russia e Stati Uniti, arrivate al primo e secondo posto; la squadra italiana è riuscita a posizionarsi sul terzo gradino del podio e le nostre «mathgirls» hanno conquistato menzioni d’onore dopo aver risolto sei problemi di matematica, in due giornate distinte, con solo 4 ore di tempo. Tornata a casa, nella sua Carrara, Giorgia ha già deciso che festeggerà con compagni di classe e insegnanti la sua vittoria. In programma infatti c’è una grande festa organizzata dal liceo Marconi, prima di pensare alla prossima gara, ma senza perdere ovviamente il filo dello studio quotidiano.