Corriere Fiorentino

Biagioli: io rimetto i divieti Poi muoviamoci tutti insieme

- A.P.

Se Dario CALENZANO Nardella ripone nel cassetto (almeno per il momento) l’ordinanza anti prostituzi­one, Alessio Biagioli (in foto), sindaco di Calenzano, invece, ha già firmato il provvedime­nto che, da maggio a novembre, la vieterà in alcune aree del suo territorio, in particolar­e in tutte quelle zone in cui ci sono residenti e attività commercial­i. Come via di Le Prata, via di Prato, via Baldanzese, via Puccini, via Pratese, via Vittorio Emanuele e via del Pratignone. «Prendo atto che su Calenzano le cose vanno meglio — dichiara Biagioli — Quando il provvedime­nto di Palazzo Vecchio è entrato in vigore temevamo che la prostituzi one potesse spostarsi nei Comuni della cintura ma così non è stato. Il nostro problema non sono tanto le lucciole ma i trans che non si vergognano di mostrare ai passanti le loro parti intime. Dunque, oltre a un problema di decoro c’è anche un problema di oltraggio al pubblico pudore. Ma con l’ordinanza dello scorso anno siamo riusciti a risolvere qualcosa». Anche se le multe sono state solo due Biagioli afferma che il fenomeno si è molto ridimensio­nato, ma per evitare che ci possa essere il fuggi fuggi delle prostitute da un Comune all’altro «sarebbe meglio concordare tutti insieme, anche a livello di Città metropolit­ana, i prossimi passi in questo senso». In ogni caso, ragiona il sindaco, «nel 2017 il problema non è stato così pressante come negli anni passati. E questo lo dobbiamo soprattutt­o al lavoro dei carabinier­i e della polizia municipale. C’è anche da dire che la prostituzi­one è molto cambiata: sono sempre più le donne e gli uomini che preferisco­no, anche per motivi di sicurezza, ricevere in casa piuttosto che passare le nottate in strada con tutti i pericoli che ne conseguono».

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy