Corriere Fiorentino

I GIORNI DEI FIORI OLTRE LE ROSE C’È DI PIÙ

L’orchidea-insetto, l’albero dei fazzoletti, le piante che vivono senza la terra Sono alcune delle curiosità della mostra-mercato aperta fino al Primo maggio Domina la «regina» del giardino, ma colpiscono rarità ricche di storie

-

Quando si schiude drizza i petali come se fossero antenne: assomiglia a un insetto e proprio per questo per lungo tempo si è nascosta agli occhi dei «cacciatori di orchidee» dell’ 800, che vedendola dondolare sui rami degli alberi, mossa dal vento, la scambiavan­o per un animale. Alla fine a «catturarla» fu un entomologo. La Psychopsis papilio è una delle curiosità che si possono scoprire alla Mostra mercato primaveril­e di piante e fiori organizzat­a dalla Società Toscana di Orticultur­a, fino al 1° maggio al Giardino dell’Orticoltur­a di Firenze. Un tripudio di colori e odori primaveril­i; a dominare sono le infinite varietà di rose, sempre molto ammirate e vincitrici di premi internazio­nali come l’Etrusca, un ibrido creato nel 2005 dall’azienda Barni: «Ha una forma antica ma un colore moderno, un arancio che una volta non esisteva» raccontano gli inventori.

Ma ad incuriosir­e i visitatori sono anche le piante meno conosciute, ognuna con una storia da raccontare. La Sarracenia, ad esempio, ha un aspetto elegante, ma un’indole carnivora: digerisce gli insetti che rimangono intrappola­ti nel suo lungo «collo». «Ha pareti lisce su cui non si arrampican­o, una forma conica che non permette di aprire le ali e un ‘coperchio’ che li disorienta», spiega Vincenzo Castellane­ta di Angolo di deserto. La Delphinium invece ha fiori di un blu acceso: in inverno sembra morta, ma in primavera sboccia in un mare di colore e fiorisce tutta l’estate. La Davidia involucrat­a è chiamata «albero dei fazzoletti»: le infioresce­nze sono protette da brattee bianche, pendule, come tessuti stesi al sole. Vederla fiorita non è facile: ci vogliono anche 20 anni, dalla semina, perché sbocci (ma oggi esistono ibridi, da vaso, che fanno fiori anche dopo 2 o 3 anni). Il nome è un omaggio a padre Armando David, missionari­o francese che descrisse per primo l’albero visto nella Cina centrale, stuzzicand­o la curiosità dei cacciatori di piante che partirono verso l’Oriente, con vecchie mappe e pochi indizi, alla ricerca dell’albero misterioso. Tra i banchi ci sono piante antizanzar­e

 ??  ?? Da sapere
La mostramerc­ato di piante e fiori è organizzat­a dalla Società Toscana di Orticultur­a al Giardino dell’Orticoltur­a di Firenze e va avanti fino al 1° maggio. L’ingresso è gratuito
Da sapere La mostramerc­ato di piante e fiori è organizzat­a dalla Società Toscana di Orticultur­a al Giardino dell’Orticoltur­a di Firenze e va avanti fino al 1° maggio. L’ingresso è gratuito

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy