Mille anni di ceramica in 6 mesi di arte e incontri
Sei mesi di esposizioni e appuntamenti per scoprire mille anni di arte e di artigianato. È il progetto «Pisa città della ceramica», realizzato dalla Società Storica Pisana e curato da Monica Baldassarri in programma dal 5 maggio al 5 novembre. È annunciata come la più grande mostra sulla ceramica realizzata in Italia: coinvolgerà quattro sedi (San Michele degli Scalzi, Palazzo Blu, Camera di Commercio e museo di San Matteo) dove saranno presentati più di cinquecento pezzi. Il cuore sarà San Michele degli Scalzi, adiacente ai resti dell’ultimo baluardo della produzione in città, la fabbrica della Richard Ginori. Qui l’allestimento ripercorrerà la storia di una produzione manifatturiera e artistica che ha caratterizzato Pisa e il suo territorio a livello nazionale e internazionale dal primo Medioevo sino al XX secolo. Tra postazioni tattili, video e gigantografie d’impatto, sarà possibile approfondire le tecniche utilizzate prima dell’anno Mille, l’espansione del settore lungo l’Arno prima e sulle rotte del Mediterraneo poi, fino all’età industriale. Nel museo di San Matteo verrà riallestita la sala dei «bacini ceramici», mentre a Palazzo Blu si potrà attraversare un percorso dedicato alle ceramiche medievali provenienti da recenti scavi. Infine la Camera di Commercio proporrà le produzioni di tardo ‘800 e ‘900 . Oltre alle mostre il progetto proporrà incontri, percorsi guidati in città e nel territorio, ma anche un sito web fruibile dallo smartphone e mappe personalizzate. «Vogliamo raccontare la lunga storia di Pisa come città della ceramica, rivolgendoci a cittadini, turisti, studenti, studiosi e collezionisti», ha detto Gabriella Garzella, presidente della Società Storica Pisana.