Le mongolfiere di Mieke, cartapesta piena di poesia
Artigiana per scelta a 38 anni dopo aver lavorato a lungo come operatrice fiscale. Si chiama Mieke Verbert e le sue opere in cartapesta e ceramica sono esposte in questi giorni alla Mostra dell’Artigianato alla Fortezza da Basso (padiglione Cavaniglia, fino al 1° maggio). «Essere qui accanto a nomi già affermati del fatto a mano italiano e fiorentino è come un debutto in società — ci racconta — Per me è una grande occasione e spero in futuro di partecipare ad altre iniziative che promuovono l’artigianato di qualità, penso ad esempio per il prossimo anno ad Artigianato e Palazzo». L’artigiana, fiorentina di origine belga, da poco più di un anno ha creato il marchio «L’albero del Bradipo» e nel suo laboratorio in via Santa Lucia realizza a mano delicate mongolfiere in cartapesta animate da piccoli personaggi in ceramica colorata. A catalizzare l’attenzione dei visitatori della mostra sono quindi i manufatti dal sapore poetico di Mieke che ha scelto di mollare un lavoro da scrivania per seguire la sua passione per la manualità. «La mongolfiera è diventata il mio marchio di fabbrica — continua — In molti rivedono poi nelle figure che animano le mie composizioni l’immaginario dell’animatore giapponese Hayao Miyazaki. Un’analogia di cui sono lusingata perché ho sempre amato la visione onirica di questo grande creativo. Allo stesso tempo il fascino della cartapesta e dell’artigianato consiste nel creare con materiali poveri, legati alla terra. E contemporaneamente dare vita a sogni e alle immagini che ho nella mente». Da qui anche il significato del nome scelto come marchio. «L’Albero del Bradipo — conclude — significa vivere con la pazienza serena di un bradipo e, come un albero, avere le radici piantate nella terra e la chioma alta nel cielo».