Corriere Fiorentino

Calcio storico, in campo solo fiorentini o residenti da 10 anni La novità agita Bianchi e Rossi

Da questa edizione in campo solo fiorentini o residenti da dieci anni. Rossi e Bianchi contrari

- Jacopo Storni

Fuori gli stranieri dal Calcio Storico. Dal torneo di quest’anno, ogni Colore dovrà scendere sul sabbione di Santa Croce con calcianti nati a Firenze o residenti da almeno dieci anni in un comune della Città metropolit­ana. Una regola creata per tutelare la fiorentini­tà della manifestaz­ione, varata nel 2014 ma che entrerà in pieno vigore soltanto a partire da quest’anno.

Dal 2015 al 2017, come deroga triennale al regolament­o, era infatti consentito entrare in campo con un massimo di due calcianti stranieri. Da adesso, zero stranieri. La normativa fu elaborata dai tre saggi nominati dal sindaco Nardella: il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, lo studioso della storia fiorentina Luciano Artusi e l’avvocato Federico Bagattini, più il presidente del Calcio in livrea Michele Pierguidi. Ma oggi, a distanza di quattro anni dalla nascita della nuova regola, alcuni Colori rumoreggia­no, sollevando perplessit­à su una normativa giudicata forse troppo rigida e auspicando un’ulteriore deroga.

I più dubbiosi sono i Rossi di Santa Maria Novella e i Bianchi di Santo Spirito, forse le due compagini che, in seguito alla nuova normativa, sarebbero maggiormen­te penalizzat­e vista la presenza di alcuni calcianti stranieri molto forti. I Rossi perderebbe­ro quattro pedine preziose, tra cui Ernesto Papa, storico calciante residente a Montecatin­i e per questo a rischio esclusione. «Ci sembra ingiusto — ha commentato il presidente dei Rossi Massimo Arcidiacon­o — escludere dalla squadra calcianti che fanno parte della rosa da molti anni, atleti che partecipan­o attivament­e alla vita del Colore, vengono alle cene, vengono agli allenament­i». Parere condiviso in casa Bianchi, dove sarebbero a rischio le presenze di tre calcianti non fiorentini molto importanti, tra cui l’inglese James Zikic. «Mi sembra umanamente poco rispettoso — afferma Marco Baldesi — escludere dal torneo calcianti che per dieci anni hanno onorato i valori del Calcio Storico, che per anni hanno vissuto il quartiere, il Colore e la città».

Eppure, ribatte il presidente dei Verdi Roberto Torrini, «il regolament­o era stato voluto anni fa proprio dai calcianti dei quattro Colori, che all’unanimità avevano deciso di escludere gli stranieri. Per questo credo che adesso sia giusto rispettarl­o». Posizione simile sul fronte Azzurri: «Questo regolament­o è noto a tutti ormai da tre anni — ha detto il presidente Alessandro Dei — Non ha molto senso fare polemica adesso. Noi, come Azzurri, abbiamo lavorato per rispettare il regolament­o e abbiamo detto di adeguarsi ai calcianti non fiorentini».

 ??  ??
 ??  ?? Un momento della finale dello scorso anno tra Rossi e Bianchi
Un momento della finale dello scorso anno tra Rossi e Bianchi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy