Lo scooter urta l’auto, Bibi va a terra Muore a 20 anni contro lo scuolabus
Tragedia a Lastra a Signa: conducente sotto choc, illesi i bimbi a bordo del pulmino
Non ce l’ha fatta Bibi, come la chiamavano gli amici. Beatrice Morandi è morta ieri mattina a vent’anni, sull’asfalto di via Livornese a Lastra a Signa. Viaggiava a bordo del suo scooter quando, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, è finita a terra dopo l’urto con un altro veicolo. L’autista dello scuolabus che sopraggiungeva in senso opposto non ha potuto fare nulla per evitarla. Le condizioni della ragazza, investita dal mezzo, sono apparse fin da subito disperate e per lei non c’è stato nulla da fare. Inutili i disperati tentativi dei soccorritori del 118, che invano hanno cercato di rianimarla sul posto.
«Rip in pace piccolo meraviglioso angelo». Sul suo profilo Facebook c’è chi la ricorda così. Bibi, nipote del presidente del Signa calcio, abitava a Lastra a Signa con la famiglia. Aveva frequentato l’istituto alberghiero Saffi di Firenze e stava muovendo i primi passi nel mondo del lavoro in un centro estetico. Le prime esperienze lavorative, un impiego precario come estetica, e uno sguardo aperto al futuro.
La tragedia ieri mattina alle 8.30. In base a una prima ricostruzione dei carabinieri di Signa, al comando del capitano Vittorio Taborra, la giovane stava percorrendo la strada quando avrebbe urtato un’auto guidata da un settantenne, che arrivava nel senso opposto e stava svoltando a sinistra, all’altezza dell’incrocio con via Caruso. Beatrice ha perso il controllo del suo scooter ed è finita a terra, finendo sulla corsia opposta di marcia proprio mentre sopraggiungeva lo scuolabus. Il conducente non è riuscito a evitare la tragedia, lei è morta sul colpo. Illesi i bambini a bordo. La salma è stata trasportata a medicina legale di Careggi, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Con ogni probabilità la pm Benedetta Foti, titolare delle indagini, disporrà l’autopsia per stabilire le esatte cause del decesso. I familiari di Beatrice intanto hanno dato il consenso all’espianto degli organi. I conducenti degli altri mezzi coinvolti nel sinistro mortale sono risultati negativi all’alcoltest.
Sotto choc l’autista dello scuolabus del Comune di Lastra a Signa. Sarebbe stato proprio l’uomo, un quarantenne, a chiedere di essere sottoposto all’alcol test, come peraltro previsto dalla legge. La tragica morte di Bibi ha colpito profondamente tutta la comunità di Lastra a Signa: «Come tutta la comunità lastrigiana siamo profondamente colpiti da questa triste vicenda che ha portato alla perdita di una giovanissima vita». Con queste parole il sindaco del Comune di Lastra a Signa, Angela Bagni, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa della giovane. «A nome mio e dell’amministrazione comunale — ha concluso la sindaca — esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia di Beatrice, a cui va la nostra vicinanza. Non ci sono parole per descrivere il dolore di questa perdita».