Il ritorno di Francesco in Toscana Tutti pronti a Loppiano e Nomadelfia
Giovedì alle 8 in Maremma, poi il volo in Valdarno. «Gli chiederemo dei giovani»
Papa Francesco giovedì tornerà in Toscana per la terza volta e l’attesa a Nomadelfia e Loppiano, tappe del suo pellegrinaggio, è già altissima. Il Santo Padre arriverà nella cittadella fondata da don Zeno attorno alle otto e verso le dieci si sposterà nella città di Chiara Lubich e dei Focolarini, sulle colline della provincia fiorentina. Un viaggio nel segno dell’accoglienza piena da parte della Chiesa dei preti «ribelli», che lo ha portato sulla tomba di don Lorenzo Milani e di don Primo Mazzolari, e dei movimenti carismatici.
Nella comunità di Nomadelfia hanno lanciato l’hashtag #papa10maggio, e da Loppiano, dove saranno 6.000 per persone che lo accoglieranno, ieri è arrivato il saluto di Maria Voce, attuale presidente del movimento. «Vogliamo presentare al Papa questa piccola città — spiega Maria Voce — La prima nata di altre 24 sparse nel mondo. È la prima volta di un pontefice a Loppiano e Bergoglio non incontrerà solo gli 850 abitanti, ma anche una rappresentanza della famiglia mondiale del Movimento dei Focolari». Al Santo Padre, continua Maria Voce «rivolgeremo alcune domande su tematiche che ci stanno a cuore: la sfida della fedeltà all’idea carismatica di Chiara Lubich a contatto con le mutate condizioni di oggi; la formazione dei giovani ad una cultura della fraternità; il contributo del modello di convivenza di Loppiano ad un annuncio attuale del messaggio cristiano e al superamento di steccati, nazionalismi e pregiudizi».
Appena sceso dall’elicottero Papa Francesco — accolto dal vescovo di Fiesole, nella cui Diocesi ricade Loppiano, Mario Meini, da Maria Voce e dal cardinale e arcivescovo di Firenze, Giuseppe Betori, presidente dei vescovi toscani — si recherà al santuario Maria Theotokos ed entrerà per un momento di preghiera. Poi sul sagrato Maria Voce porterà al Papa il saluto dei Focolari e alcuni abitanti di Loppiano gli rivolgeranno domande, intervallate da brani musicali di artisti di diversi paesi e religioni. Quindi Bergoglio terrà il suo discorso e una trentina di cittadini salu- teranno personalmente il Papa che, dopo la benedizione, lascerà il sagrato per ripartire in elicottero alla volta di Città del Vaticano.
Bergoglio pronuncerà un discorso ufficiale anche a Nomadelfia, prima tappa del suo breve viaggio in Toscana, già visitata da Giovanni Paolo II nel 1989. Qui atterrerà in elicottero alle ore 8, accolto da Rodolfo Cetoloni, vescovo di Grosseto, don Ferdinando Neri, erede di don Zeno, e Francesco Matterazzo, presidente della comunità. Il Papa sosterà in preghiera sulla tomba di don Zeno Saltini, scomparso nel 1981, e poi farà visita ad un gruppo di familiari della comunità dove abitano circa 300 persone, alla luce del principio della fraternità evangelica. Quindi Bergoglio si recherà in chiesa, avrà un breve un momento di festa con giovani e bambini e poi terrà il suo discorso, visibile anche attraverso un maxischermo ( che trasmetterà anche l’evento di Loppiano).
(ha collaborato Giulio Gori)