Racconti da San Salvi: incontri, libri, spettacoli
Dall’11 al 13 maggio c’è il festival «Storie interdette»
L’appello «Salviamo il nostro storico murale, ha bisogno di un restauro immediato»
«Chi meglio di una compagnia teatrale residente poteva provare a farcela coniugando rispetto della memoria e coinvolgimento di giovani e non solo?» Le parole di Carmelo Pellicanò, direttore storico dell’ex ospedale psichiatrico di San Salvi sintetizzano il progetto dei Chille de la Balanza: nel quarantesimo della legge Basaglia nasce Storie interdette, il nuovo festival della compagnia di Claudio Ascoli che dall’11 al 13 maggio prevede un ricco calendario di spettacoli, incontri, presentazioni di libri. «All’interno del progetto 2018 “La libertà è terapeutica”, abbiamo cercato di coinvolgere giovani under trentacinque selezionando quattro ragazzi attraverso un bando nazionale e i loro progetti diventeranno brevi racconti teatrali nei giorni del festival — spiega Ascoli — Il 13 maggio cercheremo invece di affrontare il problema del nostro storico murale in stato di abbandono inaugurando un cartellone che ne narra la creazione, il 1° maggio 1978, pochi giorni prima della morte di Aldo Moro. La Soprintendenza ha vincolato l’opera riconoscendo l’alto valore storico e sociale del murale che necessita un immediato intervento di restauro. Invitiamo il Comune a occuparsene il prima possibile perché rischiamo di perdere un’opera che è simbolo di un particolare momento storico». L’assessore Sara Funaro ha fatto capire che il problema sarà presto affrontato.
Al festival parteciperanno, tra gli altri, Giuliano Scabia, Peppe Dell’Acqua, Franco Corleone, Pietro Clemente, Grazia Zuffa e la psichiatra Giovanna Del Giudice. Nel giorno di apertura, alle 17,30, gli studenti universitari di diverse facoltà interrogheranno quanti lavorano attualmente nei reparti psichiatrici per riflettere sull’attualità della legge 180 che sancì la chiusura dei manicomi. Sarà inoltre possibile visitare La Tinaia
(nella foto), il centro di attività espressive che raccoglie migliaia di opere di artisti di Arte Irregolare e l’Archivio Pescioli dove sono conservati i documenti della nuova pedagogia di scuola dell’infanzia. «Il progetto prevede anche un’esperienza di alternanza scuola lavoro con l’Istituto Gramsci e l’Istituto Peano – conclude Claudio Ascoli – Si renderà omaggio a Dino Campana e Alda Merini e non mancherà la passeggiata a San Salvi che si svolgerà nella notte tra il 12 e il 13 maggio». Per tutte le informazioni sul programma: www.chille.it.