Corriere Fiorentino

«Via alla Ztl no stop» I commercian­ti scrivono a Nardella

- A.P.

La conferma è arrivata dall’assessore Stefano Giorgetti durante il Consiglio comunale di ieri: «Dal primo giovedì di giugno (il 7) riparte la Ztl no stop, sul modello dello scorso anno». Felici i comitati, molto meno le associazio­ni di categoria (Confeserce­nti, Confcommer­cio, Cna e Confartigi­anato) che ieri si sono incontrate per stilare un documento-appello che oggi sarà inviato al sindaco Dario Nardella e nel quale si chiede di non togliere la finestra 20-23 o di lasciarne almeno una tra le 20 e le 21.30. Diametralm­ente opposta la visione dei residenti: «Una notizia che aspettavam­o da tempo e che festeggiam­o come una vittoria: il Comune si mette dalla parte di chi vive in centro», dice Manuela Vannozzi del Comitato «Manoiquand­osidorme». Per nulla intimorito dalle «pressioni» dei commercian­ti, Palazzo Vecchio, per ora, sembra deciso ad andare per la sua strada: e così dal prossimo mese tutti i giovedì e i venerdì il cuore della città sarà off limits ai non autorizzat­i dalle 7.30 alle 3 di notte; solo per il sabato, invece, è stata prevista una finestra tra le 16.30 e le 23. «Abbiamo deciso anche quest’anno di rifare la Ztl estiva — ha spiegato Giorgetti in Consiglio — Ma a settembre apriremo un ragionamen­to più ampio sulla Zona a traffico limitato relativa a tutto l’anno. Con la nuova tramvia e la riorganizz­azione del trasporto pubblico su gomma avremo una visione più ampia. Va cambiato l’attuale sistema». L’assessore ha parlato anche del problema parcheggi soprattutt­o nei fine settimana, ovvero quando il centro è invaso da migliaia di auto mentre i parcheggi a pagamento sono desolatame­nte vuoti: «Per la chiusura della finestra abbiamo pensato ad agevolazio­ni per la sosta: stiamo aspettando la proposta di Firenze Parcheggi. Ma vogliamo ridurre anche il costo del car sharing e l’estensione del trasporto pubblico durante la Ztl estiva». Ieri in Consiglio si è parlato anche di mala movida. È stata Cristina Scaletti di «La Firenze Viva» a portare in aula la discussion­e: «La Corte Europea per i Diritti dell’Uomo ha obbligato il Comune di Valencia a risarcire un cittadino per il rumore causato dalla movida. Anche a Firenze saranno i Tribunali a decidere cosa fare? Dopo 4 anni l’assessore (Alessia Bettini, ndr) risponde che stanno aspettando le linee guida».

L’assessore «Ma a settembre apriremo un ragionamen­to più ampio»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy