Il Comune: l’area del canile va liberata entro due mesi
«Trasferite gli SESTO animali e liberate il canile del Termine entro sessanta giorni». Il comune di Sesto — forte della sentenza del Consiglio di Stato che giorni fa ha disposto l’abbattimento delle strutture abusive presenti nell’area perché senza autorizzazioni sanitarie — passa al contrattacco e invia una lettera all’Unione Amici del Cane e del Gatto Onlus in cui chiede di portare in strutture idonee gli oltre 200 animali in cura così da procedere alla bonifica dell’oramai ex canile. L’amministrazione Falchi però se da un lato mostra il pugno duro dall’altro si dice pronta a trovare un accordo con la Onlus: «Valutata la complessità dell’intervento, soprattutto per la presenza di numerosi cani e gatti il cui benessere è una priorità per il Comune, siamo disponibili ad approfondire nel dettaglio le modalità operative per dare esecuzione alla sentenza. Come ribadito anche negli incontri con i rappresentanti dell’associazione, siamo pronti a valutare eventuali proposte per l’individuazione di un’area privata in cui si possa realizzare una nuova struttura». Nel caso in cui l’Unione Amici del Cane e del Gatto non liberi il canile, da piazza Vittorio Veneto è già pronto un piano B: «Cani e gatti saranno presi in carico dal Comune che provvederà a smistarli in strutture convenzionate, come quella di Pistoia. E tutte le spese sostenute dal pubblico poi saranno addebitate all’associazione».