Play off, il Pisa perde la prima a Viterbo Mercoledì la rivincita
Finisce 1-0 l’andata degli ottavi. Mercoledì la rivincita all’Arena Garibaldi
Chi sale, chi scende: il borsino del calcio toscano Dai campionati professionistici a quelli dei dilettanti
Comincia male l’avventura play-off che il Pisa ha aspettato 3 settimane e potrebbe durare solo 3 giorni: ko 1-0 a Viterbo i nerazzurri mercoledì si giocano tutto nel ritorno all’Arena. In ballo c’è un’intera stagione.
La Viterbese, alla terza partita in 9 giorni (dopo le vittorie casalinghe nelle gare secche con Pontedera e Carrarese) è sembrata più in palla della squadra di Petrone esordiente in questa edizione degli spareggi. I nerazzurri sono entrati in gioco di fatto all’altezza degli ottavi di finale, dopo un lungo stop: si deve aggiungere infatti il turno di riposo che hanno smaltito proprio all’ultima giornata ai 15 giorni di pausa dovuti all’accesso diretto alla fase nazionale garantito dal piazzamento al terzo posto nella stagione regolare del girone A. Lo stesso in cui i laziali si sono classificati quinti dopo aver ballato in zona promozione diretta assieme a Pisa, Siena e Livorno.
Poi il ciclone Camilli ci ha messo del suo, del resto quando cambi cinque allenatori... Quello attuale, il figlinese Stefano Sottili, è stato ingaggiato dopo Bertotto e Nofri, poi esonerato e richiamato dopo una settimana (!) al posto di Giannichedda. A Pisa conoscono bene il vulcanico ex patron del Grosseto, che nel 2009 rifondò la società nerazzurra dopo il crack-Pomponi salvo lasciare dopo una stagione al socio Battini. Dopo un buon inizio del Pisa il gran gol su punizione dell’ex di turno, il difensore Simone Sini, al 34’ fa pendere l’equilibrio dalla parte dei laziali che hanno sfiorato anche il raddoppio (grande salvataggio di Sabotic). La sconfitta di misura tiene aperti i giochi considerando che nel ritorno di mercoledì all’Arena ai nerazzurri potrebbe bastare vincere con un gol di scarto per passare il turno: in caso di parità di gol nel doppio confronto (non hanno valenza maggiore le reti in trasferta) passa la squadra meglio piazzata in campionato, ovvero il Pisa.
La società del presidente Corrado ha già ottenuto un ulteriore ampliamento della capienza dello stadio: c’è bisogno di tutti per continuare a credere al sogno chiamato serie B.