Corriere Fiorentino

Un pranzo, poi vacanza Via ai mesi del Corvo, aspettando il sì di Badelj

I nodi di mercato, le idee e un obiettivo: fare in fretta

- Matteo Magrini

Ciak. Si (ri)gira. Mandata in archivio una stagione comunque impossibil­e da dimenticar­e, è già tempo di tornare in scena. In regia: Pantaleo Corvino e Carlos Freitas. A loro, il compito di montare la sceneggiat­ura della prossima stagione con la speranza, s’intende, che ne venga fuori un bel film.

Il copione, stando alle parole di Andrea Della Valle, prevede la costruzion­e di una squadra che possa riconquist­are un posto in Europa. Per questo, è fondamenta­le muoversi con anticipo. E chiarezza di idee. «L’obiettivo è presentars­i al via della preparazio­ne con la rosa già pronto al 70%», ha detto Pioli alla vigilia della sfida col Milan. Anche perché quest’anno, il mercato, chiuderà in anticipo. Il gong è infatti fissato per il 18 agosto, e non più per il 31. E poi nessuno vuol ripetere l’esperienza dell’anno scorso quando, di fatto, il mister si è ritrovato con la squadra al completo soltanto a campionato iniziato. Prima dello sciogliete le righe la Fiorentina si ritroverà per un ultimo, grande abbraccio collettivo. L’appuntamen­to è fissato per oggi, al centro sportivo. Un pranzo, al quale dovrebbero partecipar­e quasi tutti i giocatori, Pioli, il suo staff, e tutti quelli che, in questi mesi, hanno saputo costruire un gruppo fantastico.

Sarà, insomma, l’occasione per godersi il primo, vero giorno di relax dopo mesi logoranti. Sotto tutti i punti di vista. Poi, vacanze. Mai così meritate. Per i giocatori (esclusi coloro che parteciper­anno al mondiale) appuntamen­to al 4 luglio. Test, visite mediche poi, la mattina del 7, partenza per Moena e, nel pomeriggio, primo allenament­o sulle Dolomiti.

A proposito di Mondiali. Di certo, in Russia, ci sarà Badelj, punto fermo della nazionale croata. La domanda è: li disputerà da giocatore viola o no? Giancarlo Antognoni ieri ha ribadito che «ci auguriamo che rimanga con noi, a questo punto è una scelta anche sua». I prossimi giorni dunque saranno i giorni decisivi. La proposta della Fiorentina è lì, sul tavolo, e negli ultimi giorni c’è stato anche un ultimo rilancio. La cifra offerta è sempre la stessa (circa 1,3 milioni di euro a stagione), a cambiare è la durata: 4 anni, e non 3. Impossibil­e, secondo le idee della società, fare di più. Corvino si aspetta una risposta ad ore e, comunque, non oltre questa settimana. Un’altra questione da risolvere il prima possibile è quella relativa a Sportiello e, già oggi, il dg potrebbe avere un contatto (probabilme­nte telefonico) con l’entourage del portiere. Le parti devono ancora incontrars­i, ma lo faranno a breve. Il ragazzo spinge per restare, ma non può aspettare in eterno. E poi il Cda, previsto tra gli ultimissim­i giorni di maggio e i primi di giugno. Sarà, quello, un altro appuntamen­to importante. Verranno ratificati alcuni cambiament­i in società (ad esempio l’uscita di Laura Masi e l’ingresso sempre più probabile, al suo posto, di Tommaso Bianchini) ma, soprattutt­o, verrà comunicato a Corvino il budget che avrà a disposizio­ne. Si parla di (circa) 20 milioni. A quel punto, il Corvo, entrerà definitiva­mente in azione. Il piano con Pioli è già stato concordato nei minimi dettagli. I due, infatti, si sono incontrati più volte già prima della sfida di ieri. Ora, non resta che tradurre la teoria in pratica. Ciak. Si (ri)gira. Il 2018/2019 è già iniziato.

Tra i pali

Sul tavolo del direttore sportivo anche il caso Sportiello: già oggi si aspettano novità

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 ??  ?? Andrea Della Valle e Giancarlo Antognoni A destra Pantaleo Corvino mentre parla con Milan Badelj
Andrea Della Valle e Giancarlo Antognoni A destra Pantaleo Corvino mentre parla con Milan Badelj

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