«Metodo efficace» Quegli endorsement di Lega e 5 Stelle
Il professor Giuseppe Conte non ha mai dichiarato il proprio sostegno esplicito al metodo Stamina, ma chi lo vorrebbe veder nominato premier invece sì. I primi furono proprio i Cinque Stelle, principali sponsor dell’aspirante presidente del Consiglio. Il 13 maggio 2013, il grillino Andrea Cecconi, in commissione Affari sociali della Camera, dichiarò in modo lapidario: «Il Movimento ritiene che il metodo sia efficace». I Cinque Stelle diedero il proprio appoggio alla sperimentazione delle infusioni di Vannoni, spiegando che per arrivare a questa decisione avevano ascoltato le posizioni, oltre che di Stamina, dell’Istituto Superiore della Sanità, dell’Aifa (l’Agenzia Italiana del Farmaco), «ma anche, e soprattutto, dei cittadini». Il 10 agosto 2013, il blog di Beppe Grillo pubblicò un post per raccontare la protesta di due fratelli siciliani, affetti da distrofia muscolare, Sandro e Marco Biviano, che si erano incatenati davanti a Montecitorio pur di riuscire ad ottenere le infusioni di Stamina. Il blog, rivolgendosi a militanti e lettori, esortava: «Diffondete la notizia ignorata dai media». Quel post risulta oggi cancellato dal web, ma in rete c’è ancora una copia cache (le pagine internet lasciano a lungo tracce, memorizzate sotto forma di immagini dai motori di ricerca). Il 10 ottobre 2013 fu invece il deputato della Lega Marco Rondini a parlare di «vergognosa decisione di interrompere la sperimentazione del metodo Stamina, una speranza per moltissime famiglie». E aggiunse: «È l’ennesima vergogna di questo governo (di Enrico Letta, ndr): buono con i cattivi e cattivo con i buoni».
Un deputato leghista nel 2013 Vergognosa la decisione di interrompere la sperimentazione Stamina, speranza per moltissime famiglie