MUSICA E RELAX DI SERA SUL LUNGARNO
Rock, folk, jazz (gratis), pizza e birra nel verde: torna stasera il Fiorino sull’Arno con le domeniche dedicate alla milonga e l’aperitivo che parte alle 19 Tra gli ospiti: la cantautrice Chiara White, i Têtes de Bois e il sassofonista Sabbagh
Ritorna il palco «off» di riferimento dell’estate: «Oltre ai grandi concerti alle Cascine o in piazza Santissima Annunziata, la musica dell’Estate Fiorentina trova casa tutte le sere al Fiorino sull’Arno. Sette giorni su sette, palco sempre aperto. Appuntamento fisso da sette stagioni con la direzione artistica di Enzo Mileo, il risto-bar musicale sul lungarno Pecori Giraldi ricomincia stasera con la festa di inaugurazione affidata al Vocal Blue Trains Choir diretto da Alessandro Gerini che si è fatto conoscere grazie alla versione elettronica-gospel del classico dei Nirvana Smells like teen spirit. L’idea di fondo «è stata quella di sperimentare un nuovo modo di produrre e arrangiare la musica vocale — racconta Gerini — avvicinandola alle ritmiche e ai tratti di produzione di matrice r’n’b ed hip hop».
Pizzeria, ristorante, palcoscenico medio-grande, tanta programmazione rock, folk e jazz, relax nel verde, tra gli alberi a bordo riva, pur restando nel pieno centro della città. E «rispetto agli scorsi anni, abbiamo deciso di implementare l’area aperitivo, più vicina all’Arno, con nuovo allestimento sia di luci che di sedute, più accogliente» spiega Mileo. Mentre le tradizioni del mercoledì jazz e della domenica dedicata alla milonga, con scuola di ballo e spettacolo, rimangono inviariate fino a settembre.
«Cerchiamo di essere un punto di riferimento non solo per le sere ma anche nelle ore diurne, ampliando gli orari e trasmettendo le partite del Mondiale di calcio in Russia su maxischermo a led» prosegue il direttore artistico. Aperitivo tutti i giorni dalle 19, cena alle 20, la musica partirà alle 21.30. Tra gli appuntamenti più significativi si segnalano il concerto della cantautrice Chiara White il primo giugno seguita, la sera successiva, dal trio Fil Rouge di Maria Teresa Leonetti. Chi voleva andare a sentire Francesco Taskayali allo Spazio Alfieri, concerto poi annullato, avrà la possibilità di farlo al Fiorino: l’8 giugno mentre il 9 tornano gli
habitué Têtes de Bois, il collettivo folk nato come eredità di Leo Ferré, poi Giulio Stracciati il 18 luglio in trio e Sara Rados il 20 luglio. La filosofia del Fiorino, di Enzo Mileo, è quella di ribaltare il normale rapporto tra musica e somministrazione rispetto ai tanti altri locali all’aperto: al Fiorino la musica è importante e chi lo frequenta, ci va per ascoltarla, e sa bene che non è il «sottofondo per mangiare la pizza». Anche per questo è spesso meta di artisti non solo italiani, ma tappa che dei tour di artisti internazionali come il pianista italo-turco Taskayali o il sassofonista newyorchese Jerome Sabbagh di scena con il suo quartetto il 18 luglio.