Siena avanti nei play off tra i veleni, ora il Catania
I veleni non si sono ancora dissolti, ma neppure le speranze di promozione. Domani sera (ore 20.45, diretta su Rai Sport) il Siena affronterà il Catania del livornese Cristiano Lucarelli nell’andata della semifinale play-off di Serie C in quello stesso stadio, il Franchi, in cui domenica sera ha battuto 2-1 la Reggiana grazie a un rigore realizzato da Santini al minuto 100 che ha scatenato la reazione di circa 200 tifosi ospiti protagonisti di un’invasione di campo (alcuni a volto coperto), stesso gesto compiuto da un gruppo assai più ristretto di quelli locali (una ventina), ma la polizia in assetto è riuscita a riportare la calma, pur faticosamente. Il Giudice Sportivo ha inflitto un’ammenda di 5mila euro al Siena e di 10 mila (oltre ad una raffica di squalifiche) alla Reggiana. A gettare altra benzina sul fuoco ieri ci ha pensato il presidente della società emiliana, Mike Piazza, parlando di «corruzione e incompetenza»: «Sono profondamente disgustato e arrabbiato», ha detto in riferimento al rigore decretato dall’arbitro Perotti di Legnano per un presunto tocco di mano. «Non capirò mai come alcuni individui sporchi e corrotti riescano a rendere una cosa tanto bella così ripugnante», ha tuonato Piazza attraverso il sito ufficiale del club. A fine gara l’allenatore del Siena Michele Mignani si è complimentato con i suoi giocatori parlando di «qualificazione meritata», mentre secondo il ds Giovanni Dolci «neppure la penna di un romanziere incallito avrebbe scritto qualcosa del genere». Nessuna replica diretta alle durissime frasi di Piazza da parte della società toscana, che con mente e gambe è già proiettata all’andata della semifinale play-off di domani sera contro il Catania (ritorno domenica 10 alle 20.30 in Sicilia, la finalissima sabato 16 a Pescara contro la vincente di Sudtirol-Cosenza).