E sul centro sportivo la Fiorentina accelera
Entro luglio l’acquisto dell’area, 4 ipotesi al vaglio: prende quota Campi
In silenzio, nell’ombra, ma con grande determinazione. La Fiorentina prosegue spedita nel progetto del centro sportivo per il settore giovanile. Un’idea per la quale, nel dicembre scorso, il Cda viola ha dato il via libera a un investimento da 35-40 milioni.
Da quel giorni gli uomini dei Della Valle hanno continuato a correre arrivando, oggi, ad un incrocio decisivo. Ci sono quattro strade possibili. Quattro aree ancora al vaglio della Fiorentina che, presto, farà la sua scelta. Le ipotesi sono: l’area ex Enel di Bagno a Ripoli; quella dell’attuale campo sportivo «La Trave» (che comunque andrebbe ampliata) e altre due aree in zona Firenze Nord.
Una di queste, emersa nelle ultime ore, si trova a Campi (in via Allende, vicino al Centro «Asmana») e ha trovato il pieno consenso dell’Amministrazione. «Il Comune è pronto ad impegnarsi per facilitare la realizzazione del progetto — ha fatto sapere il sindaco Emiliano Fossi — che potrebbe portare grandi benefici al mondo sportivo campigiano e al territorio tutto con una ricaduta positiva sull’indotto economico». Un’uscita che, in vista delle elezioni di domenica prossima (a Campi si vota per le amministrative e Fossi è ricandidato) ha portato con se anche inevitabili polemiche («Su quell’area, con la nuova pista di Peretola, ci passerebbero gli aerei a 50 metri», ha fatto notare l’ex sindaco Adriano Chini, anche lui in pista per le elezioni). Nel frattempo però, la Fiorentina ha deciso di approfondire il discorso. Non a caso le trattative con i proprietari dell’area (18 ettari complessivi) sono già partite. Questa zona attira per diversi motivi: l’estensione (che permetterebbe la realizzazione non solo dei campi, ma anche di strutture come foresteria, palestra, mini sta- dio per le partite della Primavera), la vicinanza ai raccordi autostradali, all’aeroporto e anche all’eventuale nuovo stadio qualora venisse dato il via libera alla sua costruzione nell’area Mercafir.
Il club viola sta comunque trattando con i soggetti di tutte e quattro le zone interessate e, entro fine luglio, prenderà la decisione definitiva. Con un obiettivo: permettere alla Primavera di ospitare presso il suo nuovo impianto (con tribune coperte e circa 600 posti) la prima partita della stagione 2019-2020.