In duecento chiedono i «porti aperti»
In 200 — studenti, associazioni, sindacati — si sono ritrovati davanti alla sede del Consiglio regionale della Toscana, in via Cavour, per chiedere alle istituzioni di aprire i porti e accogliere i migranti come nel caso dell’Aquarius. Per un’ora e mezzo traffico bloccato e mezzi costretti al dietrofront.