Il colpo di mortaio, la scheggia Vanessa ferita al volto: è grave
Un’esplosione originata da un colpo di mortaio, una scheggia che parte in modo accidentale e colpisce al volto un giovane caporale donna del 187° reggimento della Folgore, ferendola gravemente. Così un’esercitazione che doveva essere di routine, andata in scena ieri mattina nel poligono militare di Carpegna in provincia di Pesaro Urbino, si è trasformata in un incubo per Vanessa B., paracadutista di 27 anni originaria di Lucca, ricoverata adesso in rianimazione in ospedale ad Ancona: ha riportato un trauma facciale con fratture multiple del volto, corpi estranei nei tessuti molli del volto, un trauma vascolare alla carotide e uno alla spalla destra. Nonostante la gravità delle sue condizioni, la paracadutista non è in pericolo di vita.
La Folgore — il reggimento di Vanessa ha sede all’interno della caserma Vannucci nel quartiere Ardenza, a Livorno — ha aperto un’inchiesta per capire cosa abbia causato l’incidente. La giovane è in servizio come volontaria nell’esercito da sei anni e fa parte del settore sanità, composto da infermiere altamente specializzate. «Nel 187° reggimento ci conosciamo tutti e siamo un’unica grande famiglia — fanno sapere dalla Folgore —: il nostro è un lavoro molto particolare che spesso richiede periodi all’estero o fuori sede e quindi c’è bisogno di vicinanza umana. Qui ogni nostro commilitone è un amico o un fratello o sorella e Vanessa è una di noi. Passato lo spavento iniziale ci arrivano notizie positive da Ancona e ne siamo felicissimi. Le mandiamo a dire di tenere duro e che deve tornare presto, la aspettiamo a braccia aperte». Vicinanza nei confronti della parà è stata espressa dal Ministro della difesa Elisabetta Trenta, la quale ha assicurato che seguirà personalmente l’evolversi della vicenda.