Il dialogo tra popoli nel «mare» della Pergola
Il mare, le luci, la musica, la danza nella serata del Premio di Alfonso De Virgiliis Celebrata l’affinità tra lo Spirito religioso e laico e annunciata la nascita di una istituzione che lavorerà sull’integrazione tra popoli. Ecco i riconoscimenti
Un percussionista africano, sistemato al centro della platea privata delle sedute e trasformata in una sorta di anfiteatro, scandisce con il suo ritmo l’ingresso degli ospiti. Mentre tutt’attorno proiezioni e luci ricreano il mare — tema prescelto dal regista Giancarlo Cauteruccio per la cerimonia — inteso come elemento di unificazione, come ponte e scambio tra culture diverse. Per l’edizione 2018 del Premio Galileo 2000, andata in scena ieri sera al teatro della Pergola, la spiritualità e il dialogo interreligioso sono stati il filo conduttore di una notte piena di emozioni. Un’edizione diversa dal solito, unica, che ha voluto mettere al centro della discussione l’umanità e l’essenza dello Spirito, con una speciale evidenza tra lo Spirito religioso e lo Spirito laico.
Per dare rilievo assoluto al tema ed esaltare il valore del dialogo fra popoli e fedi, è stata presentata la nascita della nuova Scuola Fiorentina di Alta Formazione per il Dialogo Interreligioso e Interculturale, istituzione unica al mondo, finalizzata appunto al dialogo tra le religioni, che lavorerà sull’integrazione delle culture e dei popoli, principi che sono alla base del Premio Galileo 2000, nato 18 anni fa da un’idea dell’avvocato Alfonso De Virgiliis. Ieri sera i protagonisti dello Spirito religioso sono stati il segretario generale della Lega Islamica, ex ministro della Giustizia dell’Arabia Saudita Mohammad Ben Abd ul-Karim Al-Issa; il direttore internazionale degli Affari Interreligiosi della AJC Global Jewish Advocacy, Rabbino David Rosen; la Scuola Fiorentina di Alta Formazione per il Dialogo Interculturale e Interreligioso attraverso Rav Joseph Levi; il cardinale emerito di Milano Angelo Scola («Il dialogo tra religioni riporta ognuno di noi al senso di Dio in un tempo di travaglio il confronto potrà aiutarci a superare questo mare in tempesta», ha detto) e l’archimandrita della Chiesa Greco Ortodossa - Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli Padre Nikolaus Papadopoulos. Mentre il premio speciale, per lo Spirito laico, è andato all’ospedale pe-