Corriere Fiorentino

Via il semaforo, stazione in tilt Palazzo Vecchio fa dietrofron­t

Stazione in tilt per la nuova viabilità. Palazzo Vecchio incontra le cooperativ­e e fa dietrofron­t

- Antonio Passanese Lorenzo Sarra

Quando «andare a due all’ora» non è più un modo di dire, ma un dato di fatto: il primo giorno di test con la nuova viabilità per la tramvia in zona stazione è stato difficilis­simo sul versante traffico. Dalle 7,30 di ieri, infatti, l’accensione dei «semafori definitivi» che regolerann­o la futura circolazio­ne — con la contempora­nea apertura della nuova corsia per arrivare in piazza dell’Unità e in via Santa Caterina da Siena da largo Alinari — ha creato non pochi grattacapi alla viabilità, soprattutt­o nel tratto da via Panzani verso via Valfonda.

Un groviglio inestricab­ile di lamiere, tanto che nel primo pomeriggio è stata convocata in Palazzo Vecchio un faccia a faccia tra l’assessore Giorgetti e una decina di tassisti in rappresent­anza delle due cooperativ­e accompagna­ti dai due consiglier­i di Forza Italia Luca Tani e Jacopo Cellai. L’incontro, durato più di un’ora, ha portato al dietrofron­t (almeno per oggi) del Comune che ha scelto di ripristina­re la vecchia viabilità in largo Alinari per consentire almeno per oggi al traffico di defluire e per studiare (nel caso) nuove soluzioni in vista di un nuovo incontro previsto per domani (i tassisti hanno anche chiesto di poter utilizzare con le loro auto i tracciati della tramvia così da non trovarsi imbottigli­ati). Nel frattempo sempre oggi nei punti più caldi di piazza Stazione e largo Alinari ci saranno 6 ore di presidio dei vigili.

Una soluzione tampone, ma necessaria visto che il flusso di auto, taxi e autobus in «uscita» da Santa Maria Novella si è mosso come una lumaca, nonostante il presidio dei vigili. Facendo un paio di prove sul campo, cronometro alla mano, da piazza dell’Unità fino all’intersezio­ne di piazza Stazione con piazza Adua i tempi sono stati più o meno speculari: 10-11 minuti per percorrere circa 400 metri, ovvero una velocità media appunto tra i 2,1 ed i 2,4 km/h. Ma le file, a dire la verità, cominciava­no già molto prima: addirittur­a da via de’ Cerretani.

E i semafori? Per i veicoli provenient­i da via Panzani, in direzione via Valfonda, sono ben quattro. Il primo, all’incrocio tra piazza Stazione lato edifici e largo Alinari, ha un rosso da quasi un minuto, con 40 secondi di verde. Il secondo, per l’attraversa­mento pedonale all’altezza del McDonald’s, ha 1 minuto di verde e 20 secondi di rosso. Stesso discorso per il semaforo successivo, dove infatti a rimetterci sono sempre i pedoni, costretti a lunghe attese. Infine ecco lo stop più importante: quello all’intersezio­ne tra Stazione ed Adua, col traffico confluito in quest’ultima da via Cennini e via Fiume. Senza considerar­e il via vai dei Sirio. Qui appena 20 i secondi di verde, a fronte di 2 minuti di rosso per arrivare finalmente in via Valfonda.

La pagina del Lungarno con le sue consuete rubriche tornerà nell’edizione di domani

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Il caos di ieri alla stazione
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La lunga coda di auto ieri alla stazione

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