Il doppio tuffo dell’ispettore eroe
Poliziotto fiorentino in vacanza in Calabria salva due ragazzi che stavano annegando
Gli applausi li ha sentiti dopo, una volta che aveva salvato la vita a due bagnanti, quelli che venerdì scorso stavano per annegare nelle acque de Le Castella, spiaggia nel Comune di Crotone. IL fiorentino Paolo Delle Donne era al mare assieme alla sua famiglia, per una vacanza.
L’ispettore di 38 anni, in forza alla polizia di frontiera, ha visto un ragazzo che finiva sotto le onde. Così non ci ha pensato due volte e si è mosso d’istinto gettandosi in acqua: 40 metri di bracciate, nel mare agitato, diventano una distanza immensa che non finisce mai. Un mostro marino da domare, anche se — come nel caso di questo ispettore — sei allenato e giochi a palla a nuoto. Ma l’ispettore Delle Donne ha pensato solo ad arrivare il prima possibile a quel ragazzo, che stava per annegare. Ci ha messo tre minuti, forse meno: il tempo si perde, si dilata o si diluisce. Non c’è un attimo preciso, ma quello perfetto: per Delle Donne è stato il momento in cui è riuscito ad afferrare il ragazzo per il busto, a mettergli la testa fuori dall’acqua e a portarlo a riva. Sembrava finita lì, ma a riva i turisti hanno indicato un altro ragazzo, era in difficoltà anche lui, che si era buttato in mare con un salvagente nel tentativo di soccorrere il primo ragazzo che stava annegando: le onde rischiavano di sbatterlo contro gli scogli. L’ispettore, seppur stremato, si è immediatamente rituffato ed è riuscito, ancora una volta, a portare a termine un altro salvataggio. Un eroe di tutti i giorni, accolto tra gli applausi della gente comune. Gli applausi migliori.