Una scuola di lingue «Festeggi la Lega? Non studi con noi»
L’annuncio di una scuola di lingua inglese: «Noi immigrati, loro un partito razzista»
Una scuola di lingue di Pisa preferisce auto-boicottarsi che avere clienti pro Lega. È un annuncio che diventa un caso, quello pubblicato ieri dalla New York English Academy (che ha sedi anche a Lucca e Livorno) che potrebbe essere tradotto: non vogliamo clienti che siano felici della vittoria della Lega a Pisa, ora guidata dal sindaco leghista Michele Conti.
Il post è apparso qualche giorno fa: «Cari amici — si legge — se siete contenti che Pisa sia adesso rappresentata da un sindaco e da un partito che manifesta di essere carico d’odio, fanatismo e intolleranza, allora è logico che la scuola non sia adatta a voi: vi chiediamo quindi di cercare formazione in lingua inglese e stimoli culturali altrove». Una scelta di campo chiara: perché «La New York English Academy è stata fondata da un immigrato, è di proprietà di un immigrato e gestita da un immigrato, e tutti i nostri insegnanti “madrelingua” sono “immigrati”. Crediamo nella parità di diritti per tutti e cerchiamo di promuovere sem- pre un’atmosfera di amore, pace e tolleranza verso tutti, nel vero spirito di New York, città nella quale ognuno può arrivare e costruire per sé un futuro migliore».
Il messaggio prosegue ringraziando i propri studenti: «Vi auguriamo di avere il coraggio e la saggezza necessari per scoprire la bellezza in tutte le culture, e per ricordare i periodi in cui la vostra nazione ha vissuto momenti di persecuzione e fragilità, ed ha ricevuto aiuto dalle mani affettuose di persone di tutti i colori e razze. Tenete a mente la vostra umanità, riscoprite il vostro cuore, studiate bene la vostra storia prima di comnostra mettere errori che rischiano di farvi tornare a dover essere salvati di nuovo». E poi il messaggio d’amore al nostro Paese: «Amiamo l’Italia: è questo il motivo per cui noi tutti ci siamo trasferiti qui, e speriamo che il meglio che l’Italia ha saputo dare al mondo negli anni — pensiero illuminato, umanesimo e bellezza — continuerà a prosperare come fonte di luce e ispirazione per tutti».
La stragrande maggioranza di messaggi su Facebook sono di sostegno. Solo alcuni di critica. Ed anche a quelli c’è una risposta: «Non abbiamo scritto che chiunque abbia votato per una coalizione di centrodestra non è il benvenuto nella nostra scuola: ma che chi è felice che Pisa sia rappresentata da un partito apertamente razzista, non è benvenuto». Il Corriere Fiorentino ha chiesto un commento al sindaco di Pisa, che non ha risposto.