In viola il Donnarumma di Francia
Fiorentina, accordo fatto per il giovane portiere Lafont. Vicino anche il croato Pasalic
Sarà Lefont, il Donnarumma di Francia, il nuovo portiere della Fiorentina. Il giovane estremo difensore del Tolosa arriverà a titolo definitivo per 9 milioni di euro. Quasi fatta anche per il centrocampista croato Pasalic.
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È andato a...Lafont del problema, e l’ha risolto. Pantaleo Corvino è fatto così. Tasta il terreno, semina e, quando il frutto è maturo, raccoglie. Del resto, per la Fiorentina, la nuova stagione è dietro l’angolo. Si parte domani infatti, con raduno, visite mediche e primi test. Soprattutto, sabato prossimo, inizierà il ritiro. Un appuntamento importante, nel quale gettare le basi per un avvio di 2018/2019 che ad oggi (e in attesa del verdetto del Tas sull’esclusione del Milan dall’Europa League) prevede un programma particolarmente intenso.
Ecco perché il dg ha deciso di cambiar marcia. L’obiettivo è soddisfare la famosa richiesta dell’allenatore. «Vorrei arrivare a Moena col 70% della squadra fatta», disse a fine campionato. Pareva impossibile, soltanto un paio di giorni fa, e invece tutto lascia pensare che Pioli possa essere accontentato. Nelle ultime ore infatti, e in particolare nella giornata di ieri, Corvino ha mosso passi probabilmente decisivi per un paio di colpi. Il primo, quello che premeva di più al dg viola, riguarda il portiere. Sarà Alban Lafont il nuovo numero uno. Affare fatto, sistemato e definito in tutti i dettagli: il baby prodigio francese arriva a titolo definitivo dal Tolosa per circa 9 milioni di euro. Un investimento pesante ma, giurano gli addetti ai lavori, più che giustificato. Lafont, classe 1999, è considerato una specie di fenomeno. Lo chiamano il «Donnarumma di Francia» e sono in molti a scommettere sul fatto che, dopo il Mondiale, gli verrà affidata la porta dei galletti.
A 19 anni, ha già tre campionati di Ligue 1 vissuti da protagonista (e da titolare) alle spalle, ed ora è pronto per il primo, grande salto della sua carriera. Per lui è pronto un contratto di cinque anni e, a questo punto, non è assolutamente da escludere che possa presentarsi lunedì a Firenze assieme ai suoi nuovi compagni. Lafont, comunque, non esclude l’arrivo di un altro portiere.
La sensazione infatti, è che nelle prossime settimane possano partire sia Dragowski che Cerofolini. Rafael, in questo senso, potrebbe rappresentare la soluzione ideale. È svincolato, conosce il campionato italiano, e garantirebbe a Pioli un’alternativa affidabile. Si vedrà. Ma non è finita. Anzi. Corvino infatti ha praticamente definito anche l’operazione Pasalic. Il croato, nell’ultima stagione in prestito allo Spartak Mosca ma di proprietà del Chelsea, arriverà quasi certamente in prestito con diritto di riscatto. Il suo «sì» al trasferimento era arrivato da giorni ma, fino a ieri, mancava il via libera dei blues che però è arrivato. Restano da limare gli ultimissimi dettagli, ma l’operazione viaggia spedita verso la fumata bianca. Non a caso, il dg della Fiorentina, ha deciso di lavorare per tutto il weekend. Ha passato il sabato al centro sportivo, e lo farà anche oggi. Attaccato al telefono, per chiudere la doppietta.
Poi, toccherà a Pjaca. L’intesa col giocatore (che anche in queste ore ha rifiutato due proposte dall’estero) c’è e, piano piano, si sta trovando il punto d’incontro anche con la Juventus: prestito oneroso e obbligo di riscatto (con contro riscatto a favore dei bianconeri) la formula giusta, per una cifra che sfiorerà complessivamente i 25 milioni. Lafont e Pasalic, intanto. Ma, come si dice, non c’è due senza tre. La Fiorentina sta prendendo forma.