Spariscono le strisce dedicate ai taxi Pasticcio alla stazione
Ennesimo pasticcio, alla stazione Santa Maria Novella. Stavolta è il turno della segnaletica orizzontale nella zona dedicata ai taxi. Qui, durante la notte tra martedì e ieri, è stato infatti effettuato il rifacimento delle strisce sull’asfalto per il posteggio dei mezzi. Con un «piccolo» problema: è scomparsa la segnaletica gialla e al suo posto sono state ridipinte delle normali strisce bianche. Tradotto: difficoltà per l’utenza nel capire dove poter usufruire del servizio e, in teoria, possibilità per chiunque di parcheggiare senza multe. Luca Tani, presidente di 4390 Taxi Firenze, prova a spiegare la vicenda: «C’è un vincolo che impone alle ditte vincitrici dell’appalto di portare i lavori a termine come da progetto, nonostante in corso d’opera ci si renda conto di alcune criticità».
Una beffa burocratica, quella paventata da Tani, che coinvolgerebbe pure altri interventi da ritoccare, al di là delle strisce: «Ad esempio, sempre alla fermata dei taxi alla stazione, è stato installato un semaforo che probabilmente non si accenderà mai. Per non parlare dell’isola pedonale di piazza Bambini di Beslan, immettendosi verso viale Lavagnini, che obbliga ad incolonnarsi su una sola fila: tutti bloccati perché non si può modificare niente in corso d’opera». Palazzo Vecchio, però, non conferma la versione dell’errore causato da cavilli progettuali: «La segnaletica andava realizzata con l’arretramento dell’attraversamento pedonale, in modo che i taxi potessero uscire dalla corsie senza ostacoli. La ditta che si occupa della segnaletica ha però eseguito i lavori in modo diverso da quanto concordato nelle riunioni di revisione della viabilità». Ad ogni modo — vincoli o malintesi che siano — tutto da rifare, ma non si sa quando: «Siamo in attesa dell’ok di Grandi stazioni».