Corriere Fiorentino

«Alle discoteche preferivo la Vespa e tante fotografie»

-

«I diciotto anni da sempre sono un un’età di svolta, quel momento in cui inizi ad intuire cosa potresti diventare. Io mi ritrovavo all’inizio degli anni Settanta all’ultimo anno di liceo linguistic­o in via Ghibellina. Frequentav­o pochi amici, erano artisti e vivevano in via Santa Reparata, io invece abitavo dove oggi c’è viale Europa e prima era campagna. Non ero una ragazza che amava la confusione. Niente discoteche, piuttosto inseguivo la fantasia e mi rifugiavo nelle piccole librerie». I 18 anni della regista Cinzia Th Torrini che in questi giorni a Firenze sta girando la fiction «Pezzi unici» dedicata agli artigiani, rappresent­arono il momento di presa di coscienza. «Con la mia vespina blu amavo spesso allontanar­mi dal centro, così rumoroso e maleodoran­te per il traffico. Le mie mete preferite erano i colli da Settignano a Fiesole, il Poggio Imperiale, San Miniato e Pian dei Giullari. Adoravo Arcetri, mi sembrava di stare in campagna. Con la conclusion­e della scuola decisi andai al Castello del Trebbio per partecipar­e alla vendemmia. E mentre levavo tralci e pietre iniziai a pensare a quanto sarebbe stato bello andare in giro per il mondo a fare documentar­i». Le regalarono una macchina fotografic­a. «Mia madre rimase un po’ male ma ormai avevo capito che la mia strada andava in quella direzione».

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy